BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] fu tra coloro che sostennero l'opportunità del ritorno in aula degli Aventiniani, e di continuare in sede parlamentare l'opposizione al governo fascista, o addirittura di sperimentare con questo una collaborazione. Il B., al pari di altri esponenti ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , in parte su designazione del governo e dell'opposizione, in párte per sorteggio. Con la nuova normativa M. D'Anoio-C. Macrelli-G. De Cesare, In morte di E. D., in Rassegna parlamentare, I (1959), 10, pp. 15-77;E. Molé, Il destino singolaredi E. D., ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] il 21 settembre ribadì in modo inequivocabile la propria opposizione all'impresa. Le conseguenze non si fecero attendere; fu tale da travolgere e attrarre a sé completamente la Sinistra parlamentare, che con in testa il Crispi rimetteva in piedi il ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] della tradizione gallicana, non ottenne in Francia la ratifica parlamentare. Risultato finale di tanto negoziare fu dunque che il concordato . Questa così si trovò di fronte la potente opposizione del vertice (Sacro Collegio) e delle ali estreme ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] sembrava essere Stalin» (ibid., p. 29). L’opposizione liberale non usciva da strette cerchie elitarie, era un’attesa socialista italiano (PSI). La sua adesione al gruppo parlamentare socialista era ostacolata dalla sinistra del partito e poté ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] riorganizzati nel SID, non potevano essere oggetto di un'inchiesta parlamentare. A quel punto era entrato, dal congresso del 1964, un forte segnale di autonomia e trovò il plauso dell’opposizione comunista (cfr. pp. 229-235).
L’attenzione di ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] povere di uomini anche politicamente capaci nel difficile gioco parlamentare degli stati e nelle varie relazioni con il si comprenderà quanto importava e importò ad altri la sua opposizione, si finirà per vedere facilmente che la riserva circa la ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del governo, sia pure con i cambiamenti ottenuti dalle opposizioni.
Dal banco del nuovo dicastero, il 20 giugno 47", tra i quali emergeva Cocco-Ortu, che si denominò "Unione parlamentare". Poi venne l'attacco duro e circostanziato di Nitti, infine si ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] ), secondo il programma enunciatovi dall'Acquaviva.
L'opposizione verso l'A. riprese consistenza poco dopo, quando l'episodio dell'attentato del Chastel ad Enrico IV.
Dopo il decreto parlamentare di espulsione dei gesuiti (29 dic. 1594) - che non ebbe ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] al trono, e che per tali motivi trovò l'opposizione degli elementi monarchici ed ex nazionalisti, a cominciare dal E. Ortona, Bologna 1984, ad Indicem; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare politica e diplomatica d'Italia, Roma s.d., III-VIII, ad ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....