CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] , il Consiglio dei dieci. Si trattava di un movimento diopposizione che sotto molti aspetti ricordava da vicino quello nel 1623 il padre, nel suo testamento, gli affidò un terzo del patrimonio familiare, che crebbe nel 1627 con il diseredamento del ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] guidò come capogruppo l'opposizione alle giunte di sinistra. La svolta che gli diede modo di esercitare un'influenza più due corsi di lezioni, e fino al 1968 addirittura un terzo; nel 1945 aveva assunto la presidenza della facoltà di giurisprudenza, ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzodi questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] si venne a una seconda battaglia presso Canne, dopo che un ultimo tentativo di conciliazione del legato Pietro Gallocia fallì per l'ostinata opposizione del cancelliere. Di nuovo il B. conseguì una grande vittoria contro forze preponderanti. Numerosi ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] collegio di Campagna con 2482 voti, collocandosi al terzo posto dopo F. Alario e F. Spirito, famoso penalista, seguace di F. , segnare la fine politica del G., la cui lista diopposizione Unione democratica (con il gallo come simbolo) non ottenne ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] strade: cosi il D. ottenne l'incarico di cercare di aprire dirette trattative col sultano, aggirando l'ostacolo dell'opposizione francese.
Parti nel 1661 per un viaggio definito di piacere - come la sua fama di uomo colto, ricco e curioso legittimava ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] delle due supreme magistrature dello Stato, quale terzo presidente della Camera dei conti di Piemonte. Da quel momento, tuttavia, del conte di Champion, sei mesi dopo del podestà di Villanova; l'anno seguente la crescente opposizione lo costrinse ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] in guerra, occorre soffocare ogni motivo diopposizione e contribuire alla vittoria.
Di qui, ad esempio, la sua avversione di ricordi e una serie di rapporti a Mussolini. Da questi si ricava un'interessante analisi dell'inesorabile tramonto del Terzo ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] di S. Maria (dove appunto si trovavano le loro case e torri), scatenando una sommossa cittadina per l'opposizione dal lungo viaggio il G. ottenne il suo terzo ufficio consolare: fu di durata insolitamente lunga, certo superiore a un anno solare ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] facile bersaglio, soprattutto per la sua opposizione - sia come autore di un opuscolo di Osservazioni sul Motu Proprio del 1° recriminatorio che faceva delle Memorie, in particolare del terzo volume dedicato alle vicende della Repubblica romana, ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] del 1646 le insistenze del Tiepolo si fecero sempre più pressanti; Ladislao IV, infatti, di fronte all'opposizione molto dura che i suoi progetti di guerra avevano suscitato, voleva non solo un accordo molto approfondito con Venezia, ma riteneva ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...