GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] iniziatasi con Innocenzo III, in opposizione alle rivendicazioni di Enrico VI, aveva indubbiamente stimolato. riguardò Giacomo da Vitry, vescovo di Tuscolo; una terza a Rieti, nel 1231, per Giacomo Pecorara, vescovo di Preneste; una quarta, a ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] di Anacleto II.
I cardinali presenti a Roma si erano quasi equamente divisi tra i contendenti. Ma i due papi erano stati eletti rispettivamente da circa un terzo contro il clero. Nella sempre radicale opposizione tra clero e laicato il concilio si ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] da Carlo III - il terzo imperatore, dopo Costantino e Carlo Magno, che ha esaltato la Chiesa di Roma, inserendolo così nella serie del convento di Magdeburgo, fondato dall'imperatore: tale decisione però non era stata attuata per l'opposizione dei due ...
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Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] all’opposizione del governo Zanardelli, si avvicinò poi all’esecutivo quando cominciò a profilarsi l’ipotesi di interventi nel terzo governo Giolitti. Lasciato l’incarico nel 1909, rimase attivo sulla scena pubblica fino agli ultimi anni di vita: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] mussoliniano ai moduli ideologici e politici del Terzo Reich e di Adolf Hitler.
Nel complesso, è 20° sec., con il Cattaneo, con Antonio Labriola, intorno al nome di Croce o in opposizione a lui, e per alcuni aspetti nella scia del Gentile, e fino ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] 'note di poesia' (il terzo tipo di biji visto sopra). Il primo gruppo commenta soltanto le idee di Shen, il secondo le idee di Shen scatenare aspre critiche contro la produzione di libri in serie.
L'opposizione ufficiale fu meno rigida, tuttavia, ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] a vario titolo. Ai contenuti finanziari della prima e della terza la Chiesa si è opposta nella teoria, ma non nella régime veniva meno e l’opposizione alla rivoluzione finì col determinare due forme di controrivoluzione: politica e cattolica20. Due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] storia e storiografia: se ne ebbe conferma nei due tomi del terzo volume (1916-1917), riguardanti l’età delle guerre puniche, confronti del regime un atteggiamento, se non di esplicita opposizione, sovente di riserbo. Inserito in questa cultura e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] fino a raggiungere la cifra attuale di oltre 450, di cui circa un terzodi storia locale (Bartoli Langeli 1983 , quando non addirittura opposizione»: quello italiano è volontaristico, la nazione «si manifesta al di fuori» di essa nel rispetto quasi ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] il rinvio della discussione possa essere stata la forte opposizione della Penitenzieria e in particolare del cardinale Cagiano. Avvalorerebbe tale tesi l’esistenza di un terzo voto, stavolta di un consultore del sacro tribunale, padre Cambi, il quale ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...