Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] organizzazione di beni e persone costituita da una volontà a essa estranea, col fine di soddisfare un interesse diterzi, interesse' non solo il principio della società collocato in opposizione diretta al principio dello Stato, ma anche l'elemento ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Spagna la diffusione di un vivo anticlericalismo, e subiva una dura sconfitta. Al terzo gruppo appartiene il maggio-luglio, la presenza costante di una considerevole opposizione, sembrano dimostrare l’esistenza di una sufficiente libertà. È anche ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il Gran Consiglio nella riunione del 21-22 aprile, con la redazione di una terza e definitiva versione (De Felice, 1966, pp. 289 ss.).
Approvata " e quindi opposizione all'intervento statale e al "concorso di tutte le classi e di tutte le categorie ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] diopposizione militare a Hitler - e nella prospettiva di un suo pieno reinserimento nella cristianità europea in funzione di pp. 105-31.
C. Falconi, Il silenzio di Pio XII, Milano 1965.
S. Friedländer, Pio XII e il Terzo Reich, ivi 1965.
G. Lewy, I ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] primi volumi furono pubblicati a Milano nel 1804 ed il terzo, sempre a Milano, nel 1806. Riprendendo uno schema dell'idealismo, segna un momento di svolta negli studi cuochiani, l'autore fa derivare la costante opposizione dei C. all'illuminismo ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] pp. 471-490). I calcoli per la Sicilia suscitarono particolarmente opposizione per cui cfr. Holm, Gesch. Siciliens, III, Leipzig 1898 comparve il terzo volume della Griechische Geschichte in due tomi, l'uno di testo, l'altro di appendici di ricerca. L ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] più volte la presiedette, in un centro di viva opposizione. Contemporaneamente il B. dibatteva alcuni temi mercé Satirist, 1837-1839 (vedi A. Saitta, Una conferma irrefutabile: il terzo grado buonarrotiano, in Critica storica, VIII[1969], pp. 706-11 ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] centrale delle opposizioni, in cui ritrovò molti amici del padre. Latore di una proposta di governo di unità nazionale con capaci di trasformarli da plebe in operai consapevoli.
Frattanto, dopo che egli aveva ammorbidito le proprie tesi con un terzo ...
Leggi Tutto
Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] luglio a fine agosto 1244. La regione con il terzo soggiorno in ordine di durata fu la Lombardia orientale, cioè il territorio un territorio di transito per i viaggi (di andata e ritorno) dello Svevo tra Emilia e Piemonte. In opposizione agli anni ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] guerra che si tenne a Reggio fu deciso, nonostante l'opposizione del duca di Ferrara, di preparare l'esercito per un attacco contro il Regno di Napoli. Ciò determinò il sostanziale distacco del duca di Ferrara dalla lega. Una volta giunto a Roma, il ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...