BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di poco antecedenti. Netta l'opposizione all'interpretazione degli argomenti invocati dalla Sacra Congregazione di ad una parte dell'eventuale beneficio, ricavabile dalla societas. In terzo luogo, egli riduceva il tasso del suo probabile guadagno ad ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] maio, per la pace nel mondo, seguita il 3 settembre dalla terza, Mysterium fidei, sull’eucarestia. Il 14 settembre s’aprì il quarto non con metodi naturali, in opposizione all’edonismo e alle politiche di pianificazione familiare, queste ultime spesso ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] per l’imposta fondiaria, ma, soprattutto, imponeva la messa a coltura di almeno un terzo dei terreni, tradizionalmente lasciati al pascolo. Ma, per le opposizioni dei potenti proprietari dell’Agro, tali disposizioni non furono osservate. Anche la ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] terzo ciclo del lavoro si chiudono con il "tectum solutionum et rationum". Più tardi il C. abbandonò Parigi e si trasferì alla Curia pontificia, a quel che pare al tempo di suscitò una vasta opposizione. La richiesta di rinnovare con forme ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] L'acquisto di un debito aggravato a prezzo basso è altresì ammesso, come invece non lo è, in opposizione al parere di Lorenzo Ridolfi 'apparizione della Vergine che avrebbe annunziato la morte di un terzo degli uomini, quale castigo divino a causa dei ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] Delle perplessità suscitate in Milano dalla soluzione adottata dal vicario di Pasquale II per la successione arcivescovile si fa portavoce Landolfo di S. Paolo; di una più violenta opposizione scoppiata a Parma narrano il biografo della Vita prima ed ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzodi otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di chiudersi in una casa religiosa.
La persecuzione non finì lì: ostinandosi a restare fedele al papa, pagò la propria opposizione i due terzi dei votanti) se alla fine i cardinali, considerando la non lunga aspettativa di vita di Castiglioni, non ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di Napoleone ad arcivescovo di Firenze del vescovo di Nancy, A.-E. Osmond - la forte opposizione del clero empolese indusse il governo ad accusarlo di accolti, ma egli riuscì a impedire l'uscita del terzo volume): da un lato vi è l'esaltazione della ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] di Anacleto II.
I cardinali presenti a Roma si erano quasi equamente divisi tra i contendenti. Ma i due papi erano stati eletti rispettivamente da circa un terzo contro il clero. Nella sempre radicale opposizione tra clero e laicato il concilio si ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] di delicata e continua mediazione. La impossibilità di pubblicare gli atti, motivata dall'opposizione lettere del.C., di cui due al Magliabechi e la terza a ignoto; infine la Bibl. Estense di Modena nell'Arch. di Stato di Modena conserva la ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...