GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] si potrebbero indicare le palesi incongruenze di questa terza argomentazione alla luce di quelli che erano stati i rapporti e poi imposto anche alle diocesi, incontrò una fierissima opposizione in Castiglia (v. soprattutto Registrum, VIII, n. 3 ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] tempi di Mentana, la firma del manifesto diopposizione crispina e un importante discorso di denuncia inglese, in F. D. - Un secolo dopo cit., pp. 549-68; D. Della Terza, D. e la cultura anglosassone, in F. D. nella storia della cultura cit., pp ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] . H. Wilkins, "Empedocles" et a lii in Filelfo's "Terza Rima", in Speculum, XXXVIII (1963), pp. 318-323; G. Lauro, a cura di A. Lenzuni, Milano 1992, pp. 44 s.; P. Viti, F. F. dall'opposizione al consenso, in Lorenzo dopo Lorenzo, a cura di P. Pirolo, ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] si riuscì a raggiungere la maggioranza di due terzi prescritta dalla costituzione di Alessandro III.
Le scissioni erano originate pontificia, mentre la Congregazione di Pietro ottenne ulteriori privilegi regi. L'opposizione dei cardinali contro l' ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] primi volumi furono pubblicati a Milano nel 1804 ed il terzo, sempre a Milano, nel 1806. Riprendendo uno schema dell'idealismo, segna un momento di svolta negli studi cuochiani, l'autore fa derivare la costante opposizione dei C. all'illuminismo ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] pp. 471-490). I calcoli per la Sicilia suscitarono particolarmente opposizione per cui cfr. Holm, Gesch. Siciliens, III, Leipzig 1898 comparve il terzo volume della Griechische Geschichte in due tomi, l'uno di testo, l'altro di appendici di ricerca. L ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] più volte la presiedette, in un centro di viva opposizione. Contemporaneamente il B. dibatteva alcuni temi mercé Satirist, 1837-1839 (vedi A. Saitta, Una conferma irrefutabile: il terzo grado buonarrotiano, in Critica storica, VIII[1969], pp. 706-11 ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] secondo nel 1776 (con i canti dal VI al XII) e un terzo nel 1778 (dal XIII al XVII). Gli associati all'opera erano stati sentimento di aspra opposizione al nuovo verbo rivoluzionario, maledicendo la "maudite révolution" che segnava la scomparsa di un ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] delle fisionomie, nell'opposizione tra i carnefici 1516 furono stipulati un secondo e un terzo contratto, infine nel luglio 1523 G. 1957; F. Hartt, G. R., New Haven 1958 (cfr. rec. di J. Shearman, in The Burlington Magazine, C [1959], 681, pp. 456 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] centrale delle opposizioni, in cui ritrovò molti amici del padre. Latore di una proposta di governo di unità nazionale con capaci di trasformarli da plebe in operai consapevoli.
Frattanto, dopo che egli aveva ammorbidito le proprie tesi con un terzo ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...