LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] terzo decennio del XV secolo.
Dominante uno dei più importanti valichi alpini tra il Piemonte e la Provenza, Tenda era la capitale di se non poté avere ragione dell'opposizione dei Grimaldi per il possesso di Mentone.
Rimasto vedovo della prima moglie ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] dei liberali polacchi e boemi, il F. fece parte a sé, su posizioni di rigida opposizione alla monarchia asburgica. Dopo la battaglia di Custoza cominciò ad accusare di tradimento anche Carlo Alberto e i Piemontesi, professando apertamente le sue idee ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] come possibilità, quindi è libertà in opposizione a ogni determinismo e nichilismo. di un ruolo di magistero non dalla sola cattedra, in quanto esercitato anche mediante le case editrici e le conferenze. Nacquero infatti come trasmissioni del Terzo ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] politiche della RAI accessibili alle voci dell’opposizione. L’emergere di valutazioni divergenti sui confini e l’identità deputato nella circoscrizione Cagliari-Sassari-Nuoro (terzo eletto con 30.344 voti di preferenza); fece parte delle commissioni ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] esistenza, all'interno dello stesso gruppo al potere, di un forte movimento diopposizione. La tensione dovette aumentare nella settimana successiva di pari passo con la messa a punto di un colpo di Stato per togliere di mezzo il D., se il 4 marzo le ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] completò la sua formazione religiosa con il cosiddetto terzo anno di noviziato fatto a Roma, ove il 2 di Cremona, Vigevano, Bologna e altre personalità lo testimoniano. I rosminiani, del resto, erano a conoscenza della sua tenace e acre opposizione ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] insurrezione.
Grazie alla sua opera, capace di superare sia i personalismi locali, sia l'opposizione dei moderati e dei notabili che, maggioranza, e l'altro da G. Ricciardi, ne presentò un terzo, nel quale, oltre a proclamare Roma capitale d'Italia, ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] amici dello J. e come lui impegnati nell'opposizione al conformismo e all'ufficialità dell'arte di regime.
In questi anni lo J. tentò anche in un "terzo cosciente unico", totalmente libero ed eterno nell'universale divenire. Sulla base di tale teoria ...
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CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] avevano accompagnato l'intransigente opposizione con cui i da Ceccano avevano cercato di contrastare la politica del fu Goffredo da Ceccano, suo cugino in terzo grado, che tuttavia morì prima di avere potuto consumare il matrimonio; nel 1343,prima ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] prima del 1347, ma è nominato con il M. nell'atto di scomunica comminato ai Manfredi nel 1352.
I primi anni del capitanato signori romagnoli - vale a dire, a questa data, l'opposizione al rettore papale quando il suo controllo diveniva troppo forte - ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...