GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] e lo volle tra i direttori del teatro alla Scala di Milano dopo la morte di F. Faccio, ma non riuscì a vincere l'ostinata opposizionedi G. Ricordi. J. Massenet, in occasione della rappresentazione del Re di Lahore a Pisa, scrisse al G. che la sua ...
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AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] della Guardia nazionale di Salerno; ai primi di aprile fu nominato ministro degli Affari interni, nel terzo ministero costituzionale schierò all'opposizionedi fronte al ministero del principe di Cariati, nel luglio cercò ancora di dissuadere l' ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e i loro beni confiscati.
Non mancò la replica colonnese ("terzo manifesto": 15 giugno), che - fatto nuovo e importante - crollo. Il suo modo grandioso ed altero di comportarsi non mancò di destare opposizioni e resistenze entro la Curia stessa e ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] crede che abbia avuto luogo nel 1508-9.
È nella terza Decade di Pietro Martire d'Anghiera, dedicata a papa Leone X nel 1515 progetto inglese non fu realizzato per l'opposizione delle dodici grandi corporazioni mercantili di Londra. Il re, verso la ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] si scontra col dato irrecusabile che nelle pitture di G. a cavallo tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento il ricorso costante al non proponeva, in opposizione a una tradizione iconografica divulgata, come espressione di una religiosità ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzodi questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] a partire dalla morte del padre Obizzo (II), lo aveva visto attestato, nei confronti di chi deteneva il potere in Ferrara, su una linea diopposizione e di antagonismo sempre tendente a sfociare in rivolta aperta o in resistenza armata. Da quando fu ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] un breve apprendistato presso Francesco di Urbino, il B. entrò, nonostante l'opposizione del padre, nella bottega del e infine lo stesso tema, precocissimo, della vecchiaia.
Con il terzo e quarto decennio del secolo, il numero delle poesie si fa via ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Pisa il C. poté trasferirsi (vincendo l'opposizione della Fraternita e del duomo volterrani) soltanto ms. Rari 16.7.11 del conservatorio di Napoli), di cui quindi non costituì la fonte.
Un terzo dramma musicale nuovo per il teatro arciducale ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] mesi i partiti contendenti ingaggiarono una sanguinosa guerra civile. L'opposizione antipapale aspirava alla creazione di un Comune completamente autonomo, sul modello di quelli dell'Italia settentrionale. I. III dovette addirittura abbandonare la ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] un monastero, con l'ospizio annesso, consacrato al Salvatore. Nel terzo anno di regno (751-752) il re donò al cognato, divenuto abate, autonomia di fronte ai sovrani di Pavia. A. era stato il capo dell'opposizione alla politica filo-romana di Rachi; ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...