CANTONI, Carlo
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Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] kantiane del C., nella sua opposizione allo psicologismo del Jouffroy, con la considerazione di come dai fenomeni interni della precettiva, e della morale e dell'estetica, mentre il terzo è dedicato alla trattazione storica.
L'opera più importante e ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] primo esame al Senato dove il C. pensava di trovare minore opposizione, fu approvato non senza contrasti il 3 risonanza di letterato e commediografo. Furono più volte rappresentate con favore commedie come Una precauzione (un atto), Il terzo qual è ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] però un isolamento "politico" dovuto sia all'ovvia ostilità degli avversari sia alla difficoltà di far presa in un'opinione pubblica che, come del resto l'opposizione democratica, stentava ad avvertire la reale portata delle modifiche in atto. Questa ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] théologie dell'Oratoire di Ginevra, creata nel 1832 dal movimento del Réveil in opposizione alla facoltà teologica ). Era una pagina di quella storia dei valdesi dopo la Riforma che il C. si era proposto di trattare in un terzo volume, mai scritto: ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] filosofico, nel quale il C. è prevalentemente hegeliano; un terzo, nel quale prevale il pensiero delle riforme sociali; e ai canoni estetici del romanticismo in opposizione a quelli del classicismo. Dopo le Ultime lettere di un profugo (1847), la ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] a lungo andare il malcontento e l'opposizionedi almeno alcuni dei vescovi e degli esponenti dell s.;F. Prinz, Frühes Mönchtum, pp. 158 s.). Ilbrano della terza lettera di C. è "constat nos in nostra esse patria, dumnullas istorum suscipimus ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] causato dall'opposizionedi Pietro al favorito del re per il vescovato di Lisbona. Alla morte del vescovo di Lisbona nel II-III pubblicata da M. Alonso nel 1953 nel terzo volume delle Obras filosóficas di Pietro Ispano non è da attribuire a lui ( ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] d'acqua, i due segni equinoziali, l'opposizionedi Sole e Luna) della grande congiunzione di Saturno, Giove e Marte in Cancro, prevista ma è Maometto, fondatore dell'Islam.
Ma il terzo "filosofo", giovane, sbarbato e riccioluto non può certo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] .3.10, cc. 95v-118). Il punto di vista dell'opposizione domenicana alla visione differita, espresso dal lettore della pontefice e far assumere all'Università di Parigi il ruolo diterzo potere in grado di intervenire come mediatore nel conflitto tra ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] opposizione antiurbanista del Sacro Collegio (il camerario Pietro Cros e i cardinali Roberto di Ginevra, Giovanni de la Grange, Gerardo di Puy [l'abate di illusioni, raccomandava la celebrazione almeno di quello diterzo tipo: infatti, scriveva con ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...