FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] da Sebastiano Serlio nel Terzo libro delle Regole generali di architettura tra i maggiori Alla morte del Giberti, fallito il tentativo di Paolo III di assegnargli la diocesi di Verona per l'opposizionedi un settore del patriziato che riteneva fosse ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] prevedeva tra l'altro l'intervento armato austriaco. L'opposizionedi F. riguardò soltanto quegli aspetti che ledevano l'integrità ebbe facilmente la meglio. Aveva così inizio la terza restaurazione del suo lungo e tormentato regno. Nelle intenzioni ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] concessione di troppo a questi ultimi, destinata a sollevare una forte opposizione e uno scontro frontale con l’opposizionedi sinistra che quella che egli denominò la ‘terza fase’ dell’ingresso del PCI nell’area di governo. Avvertiva che non era ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] l'invasione del Regno di Napoli. Compiuta la conquista ne sarebbe toccato a F. III soltanto un terzo, verosimilmente la parte meridionale tradizione familiare siciliana, quello di Ruggero. Malgrado l'opposizionedi Giovanni XXII, nel dicembre 1321 ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] un ottimo sostegno per il potere politico. Nonostante l'opposizionedi Razumovskij, che fece sue le tesi del M., la papa, sovrano e popolo, cui corrispondono clero, nobiltà e terzo stato (tale distinzione per il M. è immutabilmente valida, in ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] 1925, quando cioè le sorti della battaglia politica di Amendola e delle opposizioni era ormai segnata e il fascismo si era che volevano fare del partito una sorta diterzo partito socialista, la sua decisione di uscirne e di dar vita, con F. Parri, U ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] opposizionedi G. alla rinuncia al governo fu tuttavia irremovibile.
Durante la reggenza, il cardinale Ercole continuò nell'opera di G. G., terzo duca di Mantova, in L'Europa musicale. Un nuovo rinascimento: la civiltà dell'ascolto, a cura di A.L. ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] opposizionedi Quiñones, cardinale di S. Croce, uno dei più convinti oppositori di ogni esigenza di riforma, Paolo III conferma la bolla didi Ravenna; il secondo comprende tutte le rime della prima raccolta, scritte tra il 1526 e il '33, e il terzo ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Torino 1771), il D. ottenne la cattedra vacante per la morte di G. D. Chionio, come professore ordinario. Ma frattanto la diffusione del terzo volume aveva riattizzato il fuoco dell'opposizione che prese a pretesto la libertà con la quale il D. aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] terzo, p. 203, rr. 290-93).
Il dialogo permette all’autore di creare un effetto di realismo didattico, adeguato all’ideale umanistico di ricerca e di acquisizione collettiva del sapere. Il dialogo umanistico, infatti, non consiste in un’opposizione ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...