CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] . Da parte sua il C., nel terzo volume (Roma 1781), affrontava con piena soddisfazione di Scipione Bonifacio che, nella democratica Repubblica veneta, propugnava un regime democratico moderato e subordinato ai principi religiosi in opposizione ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] fin dal 1568 il seminario poté considerarsi fondato - il terzo nella Terraferma veneta -, fu solo sul finire dell'anno dovuto intervenire da Padova per vincerne l'opposizione nei riguardi di un canonico soprannumerario che era stato nominato ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzodi quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] questioni giurisdizionali e l'opposizione del locale governatore spagnolo. A poco valsero i tentativi di mediazione con il viceré della famiglia. A questo patrimonio il G. aggiunse una terza villa a Balbiano (acquistata nel 1596 e denominata la ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] matrimonio con Camilla Borromeo; il terzo figlio di Ferrante, Francesco, venne nominato da di presentare una terna di nomi per gli uffici di avvocato concistoriale e di auditore di Rota nella curia pontificia. Una certa inquietudine (e un’opposizione ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] da Carlo III - il terzo imperatore, dopo Costantino e Carlo Magno, che ha esaltato la Chiesa di Roma, inserendolo così nella serie del convento di Magdeburgo, fondato dall'imperatore: tale decisione però non era stata attuata per l'opposizione dei due ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] di Trento e le costituzioni del Borromeo. Ampliò il seminario dei chierici già istituito dal Ferrero con grandi lavori nei quali spese un terzo nel 1571, per eludere l'opposizione del capitolo, aveva fatto demolire di propria iniziativa il coro. Al ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] la forte opposizione del laicato di San Giovanni Rotondo: più esattamente, con lo spiccato carattere clerico-fascista di una devozione anni più tardi − alla svolta del terzo millennio − sia la devozione personale di papa Giovanni Paolo II per il ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] si aggiunse inoltre il convento di S. Giacomo di Cingoli, di cui G. fu anche custode. In questo periodo egli subì una evoluzione interiore (probabilmente accelerata dall'opposizione pratica dei superiori nei conventi di cui era custode) che lo ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] tra la S. Sede e gli Stati del terzo mondo - fu l'esperienza che il B. fece durante l'anno di permanenza (1966-67) a Dakar come pronunzio nel consolidamento del disegno montiniano contro l'opposizione interna alle istituzioni ecclesiastiche e contro ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] di Lione del 1274 e del terzo Concilio lateranense del 1179, gli statuti proposti dal B. tendevano a elevare il tono di mai violente: l'arcivescovo Sigfrido di Colonia, principale esponente dell'opposizione ecclesiastica alla politica dell'Asburgo, ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...