Codice civile. - Il c. c. italiano attualmente in vigore è del 1942; emanato dopo una lunga elaborazione, in uno dei periodi più agitati della nostra storia politica, esso sostituì i due c. di diritto [...] opposizione della moglie del debitore all'espropriazione forzata dei beni di questo.
Il 22 agosto 1975 (VI legislatura, n. 2246) il ministro di a volte superati. Il terzo, infine, che si richiama alla necessità di un adeguamento della legislazione ...
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La disciplina del fallimento, contenuta nel r. decr. 16 marzo 1942, n. 267, conserva all'istituto, pur accentuandone l'impronta pubblicistica, i lineamenti essenziali che già aveva nel sistema del cod. [...] non si applica il principio dell'art. 2902 del cod. di comm. per cui il terzo che ha subito la revoca dell'atto non è ammesso a stato passivo si risolvono in vere e proprie opposizioni che si propongono mediante ricorso al giudice delegato ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] dalla sorda opposizione all'UEM della Banca centrale tedesca, nonché dalle perplessità di molti Länder:
Giustizia e affari interni nell'Unione Europea. Il terzo pilastro del Trattato di Maastricht, a cura di N. Parisi, D. Rinoldi, Torino 1996.
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] di trattare affari per conto proprio o diterzi in concorrenza con l'imprenditore e di quello di divulgare notizie circa l'organizzazione e i metodi di impiego del potenziale di lavoro, è stato J. M. Keynes (v.) in opposizione alla tradizionale ...
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LOCAZIONE (XXI, p. 349)
Virgilio Andrioli
1. Il codice civile del 1942 ha profondamente rielaborato l'istituto. Va preliminarmente posta in rilievo la considerazione del contratto dal punto di vista [...] il proprietario ma anche verso i terzi, non hanno trovato eco accogliente nel di conferire efficacia esecutiva di provvedimento di rilascio all'atto d'intimazione del locatore; di converso, la opposizione del locatore, ove sia fondata su motivi di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] conflitto tra Massimiliano I e il partito riformatore diopposizione, che sino alla fine del regno disputerà es. là dove in Italia comparivano intervalli diterze, spesso in Germania si seguivano serie di quarte, là dove in Italia si usavano ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Michinaga (966-1027), genero di tre imperatori. Contro ogni tentativo diopposizione essi agirono con prontezza ed secondo (articoli 75-398) tratta dei diritti reali; il libro terzo (articoli 399-724) delle obbligazioni; il libro quarto (articoli ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Perù, nel Messico sono fondati numerosi vescovati a partire dal terzo lustro del secolo, e nel 1545-47 già sono erette
Ma anche contro questo stato di cose non tardò a nascere opposizione; la quale nulla aveva di comune con quella dell'aristocrazia ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Oriente doveva col tempo suscitare la gelosia e l'opposizione dei Greci e trasformare la concorrenza commerciale in una mentre ai pneumata corrispondono intervalli diterza o di quinta, così che un intervallo di quarta o di sesta vien notato con l ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] fino al Vallese e alla cresta orientale del Giura, un terzo gruppo è disseminato nel versante nord delle Alpi e nella giunse la potenza militare dei conquistatori. Moti diopposizione dell'interno della Svizzera vennero però sanguinosamente repressi ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...