BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] transalpine. Il B. meditò anche la costruzione di una strada che collegasse le sue terre con il Vallese, attraverso l'Ossola: i lavori, non appena iniziati, vennero tuttavia interrotti per l'opposizione degli Ossolani. Lo "Stato Borromeo", posto al ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] del 25 agosto (Orsenigo, Vita di S. Carlo,in S. Carlo Borromeo nel terzo Centenario...,pp. 261-262).
Sembravano così cambiare atteggiamento all'Alburquerque. Fu solo la contemporanea opposizione degli umiliati e soprattutto l'attentato del Farina ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] , sospettato di preparare la reazione. Rieletto a Larino, assunse alla Camera un atteggiamento di decisa opposizione. Tra suggerire l'arresto di tutti i parenti dei briganti fino al terzo grado civile e la fucilazione immediata di spie e manutengoli ...
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PODRECCA, Vittorio
Leonardo Angelini
PODRECCA, Vittorio. – Nacque a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, il 26 aprile 1883, da Carlo, avvocato e scrittore, e da Amalia Antonia Galli, figlia dello [...] a Torino e Milano. Il progetto però fallì per l’opposizione dei marionettisti locali.
Nel 1922 Podrecca pubblicò il libro Fratello due operazioni chirurgiche a causa di un’ulcera duodenale, fu sottoposto a un terzo intervento in Italia. Nonostante la ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] di Negroponte il greco Teodoro, resistendo all'opposizione del clero latino guidato dall'arcivescovo di fratello Redondello, mentre il terzo meridionale passava a Guglielmo e Alberto, figli di Giberto da Verona e il terzo centrale alla moglie del D ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] ricca committenza legata al filone di ascendenza classicista - come i Filomarino - in opposizione al gusto barocco ed alle a Roma e rafforzata dal fatto di essere nipote e, nel 1656, erede della terza parte dei disegni del pittore battaglista ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] di L. Taparelli d'Azeglio e Sordi di introdurre la scolastica nel collegio napoletano dei gesuiti furono stroncati, anche per la vivace opposizione L'edizione più significativa delle Institutiones è la terza (Prato 1887-89); ampliata con gli Ethicae ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] fu, tuttavia, accompagnata dal coagularsi di una pericolosa opposizione interna di matrice aristocratica, nata in seno al , il 4 ott. 1431, nel Terzo Ordine francescano. Da un attento vaglio di tutte le fonti agiografiche questo avvenimento, ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] agricoltura di ogni paese, mettendosi in cattiva luce presso le autorità costituite anche per la sua opposizione soldati di seguire la causa giacobina, ed infine il terzo rivolto "ai parroci del Piemonte e della Lombardia".
L'armistizio di Cherasco ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...]
Già in Dante, sottolineava Raoul Manselli, sembra comunque emergere un’implicita opposizione tra l’atteggiamento orante di Pietro e quello, inquieto e aggressivo, di Ubertino e di una parte degli spirituali. Sta qui forse anche una delle ragioni che ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...