GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] facile bersaglio, soprattutto per la sua opposizione - sia come autore di un opuscolo di Osservazioni sul Motu Proprio del 1° recriminatorio che faceva delle Memorie, in particolare del terzo volume dedicato alle vicende della Repubblica romana, ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] del 1646 le insistenze del Tiepolo si fecero sempre più pressanti; Ladislao IV, infatti, di fronte all'opposizione molto dura che i suoi progetti di guerra avevano suscitato, voleva non solo un accordo molto approfondito con Venezia, ma riteneva ...
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DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] .. Questi infatti, non appena fu riconosciuto successore legittimo di Grimoaldo II, dimostrò subito, spazzando via ogni opposizione, la volontà di raccogliere nelle sue mani, senza condizionamenti di sorta, quel potere che gli era stato confidato dal ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] , danneggiandolo seriamente, ma nel terzo combattimento si dirigeva di propria iniziativa verso la parte in materia e l'opposizione del patriarca, avevano insistito perché una loro consorella defunta, Maria Rubbi, di origine "cittadina", nonostante ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] di Ferrara alla Chiesa, e uno zio, Ercole, membro del Consiglio di Ferrara (di cui faceva parte pure un terzo fratello a Vittoria, in opposizione ai diritti rivendicati da Urbano VIII sul Ducato di Urbino rimasto privo di successori legittimi. Il ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] di Trento contava allora circa 560.000 abitanti, dei quali quasi un terzo appartenenti al gruppo etnico tedesco con le città di decretò il loro trasferimento alla diocesi di Bressanone. Tuttavia, per l'opposizione del governo italiano, la decisione ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] opposizione del nuovo pontefice Niccolò IV. Tuttavia anche le clausole del nuovo trattato di Canfranc, concluso nell'ott. 1288 con la mediazione di Edoardo I d'Inghilterra, prevedevano l'invio di il diritto di primogenitura al suo terzo figlio Roberto ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] de origine Ordinis fratrum Servorum, composta attorno al terzo decennio del secolo XIV, originariamente come introduzione a della causa di canonizzazione incontrò serie difficoltà a motivo dell'opposizione del promotore della fede di allora, ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzodi questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] anni '40 Ezzelino e la pars cittadina al potere attesero appunto a rafforzarsi in città (anche con confische di beni degli extrinseci) e nel territorio per arginare l'opposizione dei fuorusciti. In questo contesto si inserirà l'operato dell'E., uno ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] 1789), cui il C. aggiunse un terzo volume, Tentativo di una transazione tra gli antichi e i clericali (vedi la rec. in Giornale ecclesiastico di Roma, 5 maggio 1792, p. 67) e una forte opposizione da parte dei regalisti, i quali riuscirono in ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...