ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di accessus. Egli si chiamò A.VII a ricordo, come disse, del terzodi tal nome.
Un esame delle principali vicende del pontificato di sulle questioni di fatto, per l'affermazione di A. intesa in tal senso, che incontrò una irriducibile opposizione nei ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] il polo di riferimento per gli ambienti dell'opposizione al regime di Piero Soderini a Firenze.
Ostentando uno stile di vita di Francesco I, L. X si oppose all'elezione di Carlo d'Asburgo a re dei Romani e lavorò per l'affermazione di un terzo ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] di fatto sulla convergenza di interessi con i da Correggio, legati ai domini scaligeri da parentela e assai influenti in Verona nel terzo il rischio di cadere nelle mani del nemico anche per l'aumentata attività delle opposizioni interne, tanto ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzodi una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] facendo intendere che Enrico III si sarebbe vendicato di Giovanni Graziano per la sua opposizione alle nozze con la cugina. C'è provectio" (p. 9) a riportare B. IX, per la terza volta, sul soglio di Pietro. B. IX riprese a contare gli anni del suo ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] mutilazione a vantaggio della Chiesa di Roma. Anche della Tuscia longobarda fu decisa la sorte nel terzo convegno di Roma, e anche per sotto la tranquillità esteriore, il risorgere di correnti d'opposizione: il disappunto nei circoli ecclesiastici e ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] terzo governo Andreotti, un monocolore, che mantenne ferma la centralità democristiana nel sistema politico, con l’astensione parlamentare di Il PCI di Luigi Longo (1964-1969), Napoli 2010, pp. 59-61; G. Scroccu, Il PSI dall’opposizione al governo, ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di vescovi e abati siciliani filosvevi ed insediò in più di un terzo dei vescovati del Regno uomini di sua scelta. Ma l'obiettivo principale di del re inglese sull'opposizione baronale e dalla morte sul campo di battaglia di Simone di Montfort. In tal ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] collaborazione con il potere ducale sabaudo e non all'opposizione contro di esso. Poi C. andò in Piemonte e per governo, e fra gli stati. Fu sempre più chiaro che il terzo stato piemontese non voleva sostenere la politica ducale oltr'Alpe, ma il ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] pendenze: i crediti del D., la questione di Savona, l'opposizione all'"Unione" cittadina secondo il programma dei Dodici schiava a un terzo verso due terzi: la nostra valutazione abbassa ulteriormente l'incidenza della prima voce di costo. In ogni ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] (il B. sarebbe poi stato commissario di quella industriale), una terza che raccogliesse notizie sulle "condizioni fisiche morali al grosso dell'opposizione pentarchica, che era invece privatista. Riprendendo i motivi liberisti di lotta ai monopoli ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...