MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] di quella parte dell'opposizione, perlopiù meridionale, che sulla base di un programma comune didi dare concreta applicazione a queste sue idee assumendo la carica di ministro di Agricoltura, industria e commercio nel primo e nel terzo ministero ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] ultimo a condurre una tenace opposizione all'autorità civile. Nell'investitura dei numerosi feudi di cui era titolare, per
Non meno impegnativo fu il terzo reggimento tenuto dal C., in un periodo di rinnovata tensione internazionale per le vicende ...
Leggi Tutto
BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] , Il Papato e l'Italia. Precede uno studio sulla vita e sugli scritti di Mons. P. B., Milano 1901; R. Della Casa, I nostri. Quelli -1904), Roma 1958, pp. 21, 322; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1961, pp. 186, ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] caratteri di eccezionalità. In questo caso, però, l'imprevidenza di uno dei coniugi si scontrò con la ferma opposizione dell'altro di sotto della quota di un terzo, fissata dalla consuetudine "dei magnati e dei baroni del Regno". Neanche la dote di ...
Leggi Tutto
CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] in territorio retico una vasta porzione (la più estremista dal punto di vista teologico) dell'opposizione ereticale italiana alla stabilizzazione protestante: quella che, più tardi, i pastori calvinisti Scipione Lentulo e Tobias Egli chiameranno ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] ) di priore del monastero veronese di S. Giorgio in Braida (il terzo, per di segno opposto, dal punto di vista della "moralità" del comportamento del D., si intrecciano dunque in modo tale da non offrire appigli validi neppure a quella opposizione ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] 1872 il duca di San Donato, Gennaro Sambiase di Sanseverino, formò un terzo partito in contrasto Procacci, Le elezioni del 1874 e l'opposizione meridionale, Milano 1956, p. 84; A. Capone, L'opposizione meridionale - nell'età della Destra,Roma 1970 ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] 1980, p. 101) è stata nondimeno definita l’opposizione personale di Pepoli alla Società nazionale italiana, fondata da Daniele tra le fila dello schieramento che all’epoca era definito terzo partito, per distinguerlo da quello dei moderati e dalle ...
Leggi Tutto
PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] italiana o almeno toscana, un minimum di studio con un maximum diopposizione al governo […]. Eravamo già al 1859 inedita, dal titolo L’indifferente.
Nel 1866 prese parte alla terza guerra d’indipendenza. Al rientro dall’impegno bellico, iniziò a ...
Leggi Tutto
D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] locali. Il D. fu rieletto nel collegio di Potenza, risultando il terzo in assoluto dopo Nitti e il capolista "giolittiano al "listone" fascista, ebbe chiaramente la funzione di disturbare le opposizioni, tanto che Il Mattino volle sottolineare come i ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...