BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] Berna, per organizzare il movimento diopposizione alla guerra, con lo scopo altresì di arginare il generale crollo del movimento 'analoga evoluzione politica -, era appena stata esclusa dalla Terza Internazionale. Abitava a volte a Vienna, a volte ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] la forte opposizione del laicato di San Giovanni Rotondo: più esattamente, con lo spiccato carattere clerico-fascista di una devozione anni più tardi − alla svolta del terzo millennio − sia la devozione personale di papa Giovanni Paolo II per il ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] si aggiunse inoltre il convento di S. Giacomo di Cingoli, di cui G. fu anche custode. In questo periodo egli subì una evoluzione interiore (probabilmente accelerata dall'opposizione pratica dei superiori nei conventi di cui era custode) che lo ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] tra la S. Sede e gli Stati del terzo mondo - fu l'esperienza che il B. fece durante l'anno di permanenza (1966-67) a Dakar come pronunzio nel consolidamento del disegno montiniano contro l'opposizione interna alle istituzioni ecclesiastiche e contro ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzodi sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] da accostarsi al mazzinianesimo e da abbandonare l'università per dedicarsi, nonostante l'opposizione paterna, allo studio del canto presso l'istituto Tadini di Lovere. Dopo avere firmato un contratto quinquennale con un impresario milanese come ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] di Lione del 1274 e del terzo Concilio lateranense del 1179, gli statuti proposti dal B. tendevano a elevare il tono di mai violente: l'arcivescovo Sigfrido di Colonia, principale esponente dell'opposizione ecclesiastica alla politica dell'Asburgo, ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] gonfaloniere del terzodi S. Martino, vide la sua casa depredata dal popolo in sommossa e fu costretto a riparare a Monteroni. Di qui, affidata anche l'inizio della sua signoria di fatto su Siena.
L'opposizione del B. continuò tuttavia anche dopo ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] anche in questo caso gli stessi rinnovarono la loro opposizione alla presa di Pontremoli da parte del Fieschi nel 1313. Una prima centinaio di volumi, di cui almeno un terzodi diritto canonico, tra i quali un autografo delle decretali di Innocenzo ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] tempo pensò di passare le Alpi per via di terra, ma l'opposizione del duca di Savoia gli impedi di seguire questo itinerario di Alfonso di Aragona.
Ai primi di ottobre il duca Giovanni inviò a Milano il C. con il vescovo di Marsiglia e con un terzo ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] cardinale di Lorena assunse la guida dell'opposizione, gli si unì anche un gruppo di vescovi Il carteggio degli ambasciatori e degli informatori medicei da Trento nella terza fase del Concilio, a C. di A. d'Addario, in Arch. stor. ital., CXXII (1964 ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...