STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] di nuovo la resa di Astolfo, che fu costretto a rinnovare gli impegni già assunti, a condizioni più pesanti. Dovette infatti consegnare a Pipino un terzo duca romani, ma ciò suscitò l’opposizione dell’arcivescovo di Ravenna, Sergio, e della nobiltà ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] la forte opposizione del laicato di San Giovanni Rotondo: più esattamente, con lo spiccato carattere clerico-fascista di una devozione anni più tardi − alla svolta del terzo millennio − sia la devozione personale di papa Giovanni Paolo II per il ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] si aggiunse inoltre il convento di S. Giacomo di Cingoli, di cui G. fu anche custode. In questo periodo egli subì una evoluzione interiore (probabilmente accelerata dall'opposizione pratica dei superiori nei conventi di cui era custode) che lo ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] tra la S. Sede e gli Stati del terzo mondo - fu l'esperienza che il B. fece durante l'anno di permanenza (1966-67) a Dakar come pronunzio nel consolidamento del disegno montiniano contro l'opposizione interna alle istituzioni ecclesiastiche e contro ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzodi sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] da accostarsi al mazzinianesimo e da abbandonare l'università per dedicarsi, nonostante l'opposizione paterna, allo studio del canto presso l'istituto Tadini di Lovere. Dopo avere firmato un contratto quinquennale con un impresario milanese come ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] romani e la corte del marchese di Tuscia Goffredo il Barbuto, fratello di Stefano IX, e di conseguenza dovette appoggiare la scelta da lui fatta di Gerardo, vescovo di Firenze, come nuovo papa in opposizione a Benedetto X (Giovanni Mincio), insediato ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] di Lione del 1274 e del terzo Concilio lateranense del 1179, gli statuti proposti dal B. tendevano a elevare il tono di mai violente: l'arcivescovo Sigfrido di Colonia, principale esponente dell'opposizione ecclesiastica alla politica dell'Asburgo, ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] ed i teologi Mariano Vittorio e Girolamo Parisetto. Durante la terza fase del concilio il C. lavorò costantemente accanto a Carlo si fecero più difficili e di lì a poco il progetto naufragò. La ferma opposizione dei parlamentari, sostenuti dal ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] 1499 Vernia fece redigere a Vicenza un terzo e ultimo testamento. Oltre ad alcuni di una delle correnti principali dell’aristotelismo rinascimentale: quella caratterizzata da un’interpretazione del pensiero dello Stagirita basata – in opposizione ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] gonfaloniere del terzodi S. Martino, vide la sua casa depredata dal popolo in sommossa e fu costretto a riparare a Monteroni. Di qui, affidata anche l'inizio della sua signoria di fatto su Siena.
L'opposizione del B. continuò tuttavia anche dopo ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...