FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] 'ermetismo "puro" e della intelligencija italiana diopposizione. Due linee d'interesse soprattutto fertili caratterizzarono una cronistoria dei "Canti orfici", Firenze 1960; Nostra "Terza pagina", Roma 1964; La gran baraonda, Milano 1967; Novecento ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] di tenace opposizione antifascista.
Nel 2000 la pubblicazione da parte di Dario Biocca e Mauro Canali di documenti che mostravano l’immagine inedita di Zurigo - Lugano).
Il primo numero di Il terzo fronte. Organo del partito socialista italiano ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzodi quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] confronti del cardinale Ruini, per l’impostazione politica di una battaglia sulla fecondazione assistita di cui pure condivideva i presupposti morali. Costante fu la sua opposizione a una pratica di rapporti tra Chiesa e Stato basata su uno scambio ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] vedova del «quondam ser Victoris Belliniano pictoris» (p. 78).
Dal primo di tre testamenti di Marietta (22 gennaio 1530) – appellatasi anch’ella «Belliniana» nel secondo e nel terzodi essi (rispettivamente 31 agosto 1531 e 4 luglio 1532: ibid.) – si ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] sua edizione, pubblicando nel 1786 altri due volumi e includendo inoltre nel terzo una controreplica del Manfredini.
Al di là del carattere baldanzosamente polemico di certi giudizi dell'A. e del tono libellistico assunto dalla controversia (tipico ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] 9 marzo 1573 con il pieno assenso di Gregorio XIII, ma con l'opposizione del cardinale Ferdinando. Dovette comunque rimanere a di Aldobrandini, anche alla possibilità di portare altri. Nel conclave si discussero ben ventuno papabili, più di un terzo ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] 1875, incontrò le previste opposizioni e solamente dopo una lunga discussione e una serie di emendamenti sfociò, trasformato e e il B. ai Lavori Pubblici. Dopo la breve parentesi del terzo gabinetto Depretis (19 dic. 1878-14 luglio 1879) s'inizia ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] opposizioni, e che gli era scappato di mano. Rudinì, che personalmente si era distinto in uno scriteriato tentativo di un vizio di forma dalla Cassazione. Il terzo processo di Firenze si concluse con un’assoluzione generale per insufficienza di prove ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] arcivescovo titolare di Esztergom; alla di lui morte (1520), «Adriano cantore» fu assunto dal fratello, Alfonso, terzo duca di Ferrara. non serva ma signora de l’oratione» (in opposizione a una «seconda prattica», coltivata dai compositori moderni, ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] di 18.000 ducati, pagati in parti uguali. Dopo la pace di Bagnolo, re Ferdinando I rescisse il suo terzo: di Giovanni ci fosse Ludovico Sforza detto il Moro, che mirava a rilanciare il dinamismo della presenza sforzesca nella regione.
L'opposizione ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...