Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] Borja fu la sua opposizione al trasferimento dotale dei castelli di Cento e di Pieve di Cento per le nozze di Lucrezia Borja con Alfonso di teologia e di diritto canonico. In terzo luogo, almeno dal 1508, G. protesse Paolo di Middelburgo, vescovo di ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] un dialetto fittizio in opposizione alla lingua letteraria siciliana aulica, una sorta di "sayagués" o "estilo maschile avvia il discorso seduttivo ‒ alla colloquialità della richiesta del terzo verso ("tragemi d'este focora, se t'este a bolontate ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Restaurazione trovavano alimento nell'opposizione al governo clericale.
Il padre fu podestà di Russi negli anni 1811- usciva, presso Le Monnier, il secondo volume; nel luglio '51 il terzo e nel dicembre '52 il quarto (sempre a Firenze), dedicato a W ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] il 2001 e la prima metà del 2002, in un terzo dei casi di controvertici vi sono stati cortei con oltre 10.000 partecipanti; dieci, e uno su dieci aveva manifestato attivamente la sua opposizione. Solo il 15% si dichiarava in disaccordo con la ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] nel 1930 con l'enciclica di Pio XI, Casti connubi, che ribadiva l'opposizione alla regolazione artificiale della fecondità la popolazione, in Tendenze demografiche e politiche per la popolazione. Terzo rapporto IRP, Bologna 1994, pp. 17-78.
Golini, A ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] Terzo Mondo.
Le religioni mondiali, secondo quanto affermano i loro esponenti, esprimono una verità ultima e trascendente, rappresentano forme superiori di spiritualità e di stessa, che di solito definisce se stessa proprio in opposizione a queste ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] 'appartenenza parrocchiale, spesso (con maggiore frequenza a partire dal terzo decennio del secolo XII) il cognome - senza contare i un'opposizione, per vari motivi, all'esercizio del notariato da parte di ecclesiastici (40): opposizione che avrebbe ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] e questo potrebbe essere un modo per risolvere l’opposizione fra scienza pura e scienza applicata. Nella descrizione dei lo sferoide cominciando col ruotare un’ellisse, diciamo di un terzodi una rotazione completa, per poi lasciarla da parte e ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] a queste un effettivo sostegno di massa anche contro l'eventuale opposizione delle assemblee nazionali e delle grandi quel carisma operasse su molti tedeschi fino alla catastrofica fine del Terzo Reich. Ma, dal 1933, l'appoggio del popolo era da ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] , B. Della Torre, V. Cuoco e T. Manzi. Un primo progetto di riforma presentato dal Cuoco (10 ott. 1809) cadde per l'opposizione del ministro G. Zurlo; un secondo progetto Zurlo, sottoposto al Consiglio di Stato, ebbe come relatore il D. e giunse all ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...