CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] si riuscì a raggiungere la maggioranza di due terzi prescritta dalla costituzione di Alessandro III.
Le scissioni erano originate pontificia, mentre la Congregazione di Pietro ottenne ulteriori privilegi regi. L'opposizione dei cardinali contro l' ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] opposizione dell'Angioino, la Curia aveva infatti progettato di far sposare la figlia di Enrico VII al figlio del re di Napoli. Il re di lucrosi benefici e rettorati, nonché un terzo dell'intero tesoro pontificio di cui dispose come se fosse proprio. ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ne aggiunse, nello stesso giro di giorni, un quarto: nel maggio 1398 si radunava il terzo sinodo nazionale francese che prese la folla in Roma, e temeva di giorno in giorno un colpo di mano dell'opposizione, dopo un'iniziale partecipazione imposta ...
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Mauro Palma
Scuola
Un mosaico di leggi per disegnare la scuola italiana del futuro
La riforma dei cicli scolastici
di Mauro Palma
2 febbraio
Il Senato approva, con centoquarantasei voti a favore e sessantacinque [...] principali forze politiche dell'opposizione (l'esito della votazione è stato di duecentoquarantatré voti favorevoli, diciassette nelle aree del Terzo Mondo, dove il problema risulta tuttora legato a condizioni di povertà o di reddito molto limitato. ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] sottolineato F. Chabod, il mito della terza Roma, di "Roma centro della scienza, di pensiero laico rinnovatore del mondo" fu opposizione a Bismarck. Altre resistenze alla politica di distensione nei rapporti con la Germania si ebbero da parte di ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di accessus. Egli si chiamò A.VII a ricordo, come disse, del terzodi tal nome.
Un esame delle principali vicende del pontificato di sulle questioni di fatto, per l'affermazione di A. intesa in tal senso, che incontrò una irriducibile opposizione nei ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] il polo di riferimento per gli ambienti dell'opposizione al regime di Piero Soderini a Firenze.
Ostentando uno stile di vita di Francesco I, L. X si oppose all'elezione di Carlo d'Asburgo a re dei Romani e lavorò per l'affermazione di un terzo ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzodi una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] facendo intendere che Enrico III si sarebbe vendicato di Giovanni Graziano per la sua opposizione alle nozze con la cugina. C'è provectio" (p. 9) a riportare B. IX, per la terza volta, sul soglio di Pietro. B. IX riprese a contare gli anni del suo ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] mutilazione a vantaggio della Chiesa di Roma. Anche della Tuscia longobarda fu decisa la sorte nel terzo convegno di Roma, e anche per sotto la tranquillità esteriore, il risorgere di correnti d'opposizione: il disappunto nei circoli ecclesiastici e ...
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Guicciardini, Francesco
Emanuele Cutinelli-Rendina
L’uomo pubblico e lo scrittore segreto
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzo dei cinque maschi di Piero (→), padre amato «più ardentemente che non [...] svaghi.
Lasciata cadere, per l’opposizione paterna, un’occasione di prendere gli ordini subentrando a un parente e il 12 novembre 1526 (7 di G. e 14 di M.), e varie menzioni dell’uno e dell’altro in carteggi con terzi (un regesto esaustivo, esteso ai ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...