Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dei papabili. La sua candidatura non si scontrava con opposizioni dichiarate, né all'interno del Sacro Collegio, né al di fuori di tuttavia, non vedeva di buon occhio l'immediata messa in esecuzione del piano d'invasione: da un lato temeva che l' ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] doveva però esser messa in esecuzione. Si suggerì al papa di tenaci rancori e segrete opposizioni.
Possiamo chiederci come VIII narrato secondo i documenti, in Il papato di Giovanni VIII dall'872 all'882 ed il processo di B. VIII nel 1304, s.l. né d ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] XIII, coll. 410-11) attribuita a D., relativa all'istituzione del canto dei salmi nelle chiese di Roma. Analogamente 3). Nel 382, quando, in esecuzione di un decreto di Graziano (ibid insediati Nettario, in opposizione alle pretese di Massimo ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] anche con quella inglese. Risale al 18 febbraio 1587 l'esecuzione di Maria Stuart, che pose fine alle residue speranze di un a riconquistare la città, tuttavia dovette desistere in seguito all'opposizione di Guglielmo V di Baviera, che temeva le ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] . Farnese guadagnò anche Medici all'ipotesi di Gian Piero Carafa che, nonostante l'opposizione ispano-imperiale e l'impopolarità ; ad agosto venne istituita la Congregazione sopra l'Esecuzione e l'Osservanza del Concilio; a ottobre fu pubblicata ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] . Infine è forse da attribuire a V. l'esecuzione di una copia di iscrizione damasiana di cui è stato all'epoca su papa Vigilio. Il ricordo lasciato dal papa nell'Italia annonaria era completamente diverso. Qui, mentre era in vita, l'opposizione ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] gli amuleti e i brevi a scopo curativo assieme all’uso miracoloso-magico delle processioni e a un alle magistrature civili la sua esecuzione e ridurre così lo Stato era destinata a sollevare una decisa opposizione nei ranghi della Chiesa romana. ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] dei dirigenti fascisti, in esecuzione di una parola d’ordine . La sorte dei partiti di opposizione era ormai segnata. Il suo », 28 gennaio 1923, p. 2.
49 G. Cappi, Collaborazione all’impiedi, sì; collaborazione in ginocchio, no, «Il Domani d’Italia ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] Mediterraneo e toccava il Mar Nero e l'Atlantico. All'immagine del pantheon che si era formata nell'età minoico pratica aruspicale), o l'esecuzione scrupolosa delle procedure sacrali previste favorevole, e due, in opposizione ad altre due interne del ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Cupis e N. Ridolfi, aveva ricevuto poteri così ampi per l'esecuzione di una bolla di riforma curiale emanata il 12 maggio di quell' dell'opposizione del baronaggio napoletano di antica fedeltà angioina, cercò di spingere il pontefice all'occupazione ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...