GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , spetta prendere decisioni sull'esecuzione delle norme tradizionali". Se di E. Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. F.-P.-G. 1835 G. XVI non si limitò a una messa all'Indice, ma con un breve speciale condannò vari punti ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] nel consiglio generale del 20 nov. 1375, in esecuzione d'una proposta approvata all'unanimità, il vicario, i Signori Sette e tutti il nome del B. accanto a quello dei capi dell'opposizione antiurbanista del Sacro Collegio (il camerario Pietro Cros e i ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] percorso confermavano il papa come il capo di un’opposizione crescente contro le riforme imposte dai sovrani che sconvolgevano ed efferata della Rivoluzione, all’interno di una violenta propaganda controrivoluzionaria.
L’esecuzione di Luigi XVI (21 ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] più tardi, anche di Thomas Linacre.
Conformandosi all’esempio dei due maestri, che avevano completato la rivendicata dal pontefice romano. Le esecuzioni del vescovo di Rochester, John inglese al cattolicesimo, ma l’opposizione di Carlo V, il quale ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] contro ogni possibile opposizione al loro progetto di riforma e nello stesso tempo, coerentemente all'ispirazione centralistica proprio sulla base dell'odiato catasto del Boncompagni.
L'esecuzione del catasto, in ogni modo, aveva messo in evidenza ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] espresse in più occasioni opposizione al tradizionale assetto vicino a S. Maria Formosa: nell'esecuzione dei lavori si succedettero artisti di già da alcuni mesi a Roma, dove si fermò sino all'estate; in giugno si recò in Friuli per affrontare le ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] pp. 176-177) iniziò, prima a Londra, poi all'Aja e infine di nuovo a Parigi, negoziati per a Cambrai per avviare l'esecuzione del trattato. Durante i periodo il ruolo di capo del partito di opposizione a Benedetto XIV e ai suoi concordati con i ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] secondo le intenzioni dell'autore. La forte opposizione che tale testo non aveva mancato di ordine del re che imponesse di non dare esecuzioneall'editto del 1682. Di fronte all'atteggiamento altrettanto conciliante della corte di Francia, tra ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] Del resto proprio all'autorità del sovrano, quasi vescovo esterno, il F. si appellava per ottenere l'esecuzione di alcuni provvedimenti veder moltiplicare le indulgenze si accompagnava la dura opposizione di quanti condividevano il noto disprezzo di P ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Ganna, poi donata nel 1556 all’ospedale Maggiore di Milano, ma riservando avvio fra altrettante difficoltà e opposizioni. I decreti vennero confermati dal agosto venne istituita la congregazione sopra l’Esecuzione e l’osservanza del concilio. A ...
Leggi Tutto
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...