CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] volta le Rime petrarchesche e si occupò delle "opposizioni" all'Orlandofurioso dell'Ariosto. Trascorse poi un breve periodo di governatore di Modena, Alfonso Trotti, di non permettere alcuna esecuzione nei confronti del C. e di F. Valentini senza ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] III di assegnargli la diocesi di Verona per l'opposizione di un settore del patriziato che riteneva fosse il 2 genn. 1555 e vi rimase fino all'annuncio della morte del pontefice (23 marzo).
Il tridentini, affidandone l'esecuzione al vicario Giovanni ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] . 1499 è a Cividale. Ci resta sin all'inizio di marzo allorché parte - per non nel concistoro del 1° luglio, l'opposizione, da parte sua, alla massiccia infornata delle proprietà della Serenissima con l'esecuzione delle volontà espresse dal G. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] gennaio 1621 il G. sperò di essere eletto pontefice e soffrì dell'opposizione dei cardinali genovesi Domenico Rivalora e Giacomo Serra.
Il G. morì richiesto tempi brevi di esecuzione, necessita di una collocazione all'interno della cronologia del ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] dall'Acquaviva.
L'opposizione verso l'A. riprese ordinanze alle provincie, moderare la situazione sino all'assassinio del duca e del cardinale di Guisa Limoges, Tulle, ecc., reclamò (1597) l'esecuzione assoluta del bando.
La improvvisa ripresa dei ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] 418.
C. si dedicò con grande impegno all'affermazione dell'autorità della Sede romana, come nessun , e dichiararono la loro opposizione alla pratica romana di inviare presbitero Pietro, cui C. affida l'esecuzione dei lavori, ben degno di recare un ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] romano, "universale", la sua esecuzione non poteva partire cheda punti di , ne soffocava anche l'opposizione. Tutto doveva essere al e delirio del cuore, infanzia vagabonda della pietà all'interno stesso di quella carica vescovile della quale C ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] di pace fra Venezia e l'imperatore.
Frattanto la crescente opposizione del Sacro Collegio a Giulio II si concretò nella convocazione del remota. In esecuzione della sentenza Leone procedette alla confisca dei beni del C. e fece mettere all'asta dalla ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] re del grande regno d'Occidente) in opposizione al regime mancese che si andava costituendo nelle infatti di favorire l'esecuzione del breve di Paolo Paris 1901, p. 10 n. 65). 2) Due suppliche all'imperatore K'ang-hsi in data 21 giugno 1669 e 31 ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] sollecitato dal Garampi, raccolse notizie sull'opposizione del clero tedesco all'istituzione della nunziatura di Monaco, latere a Parigi con il delicato compito di curare l'esecuzione del Concordato.
Il governo francese fu soddisfatto di tale scelta ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...