GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] avvertiva, comunque, il fascino. Per Raffaello, invece, l'opposizione era alimentata dall'inevitabile confronto diretto, dato che proprio in attivo - dal luglio 1533 fino al 1539 - all'esecuzione degli affreschi e alla direzione della messa in opera ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] prosegretario di Stato, figura centrale nell'elaborazione ed esecuzione di una politica e di decisioni comunque complesse della contraccezione se non con metodi naturali, in opposizioneall'edonismo e alle politiche di pianificazione familiare, spesso ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] «quelle arti che dilettano il senso», e nonostante l’opposizione del padre che voleva indurlo allo studio delle lettere «i per Tommaso.
Verosimilmente, prima di mettere mano all’esecuzione, Michelangelo dovette giungere a elaborare uno schema ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] dalla fine del 1504 sino al 1506, ma né Leonardo né il B. passarono all'esecuzione dell'opera (Condivi, p. 44; Vasari, I, pp. 24 s.; II, permise di far fronte a questo gravoso impegno.
Già l'opposizione - aperta o nascosta - che gli venne mossa dalle ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] elettore del Palatinato oppose ai due nunzi notevoli difficoltà all'esecuzione della bolla pontificia; e Federico di Sassonia, seguendo senza sua responsabilità, anzi nonostante la sua opposizione - quell'irreversibile processo di decadenza dello ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] entro nicchie classicheggianti a conchiglia. Il S. Luca in opposizione alla torsione dinamica del S. Giovanni di Donatello o di Luca Della Robbia, e che Luca possa aver assistito all'esecuzione del rilievo.
Se si conferma la data di nascita attorno ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] il governo spagnolo ordinò al viceré di non dare esecuzione a nessuna bolla pontificia; il C., benché fosse discolparsi dalle accuse; si rendeva però conto che l'opposizioneall'Unigenitus poteva provocare pericolosi rigurgiti di gallicanismo (Arch. ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] ebbe una certa circolazione fuori di Napoli: ne è attestata un’esecuzione a Roma nel 1742, ma le numerose copie manoscritte della come mezzo primario dell’espressione affettiva, in opposizioneall’artificiosità della tragédie en musique alla Rameau, ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] . Nel medesimo anno partecipò, con due fratelli, all'esecuzione di Epithalame di Joachini Du Bellay, in occasione ricevuto dalla regina. L'anno seguente, nonostante l'iniziale opposizione di Elisabetta I, riuscì a partire per l'Italia, affidando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] alla luce delle sue dinamiche evolutive (dalla minaccia, all’applicazione, all’esecuzione della medesima) – venisse tuttavia a inscriversi in di Rocco incontrò, e non a caso, l’opposizione dei giuristi maggiormente propensi a infrangere, in nome di ...
Leggi Tutto
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...