EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] , deposto da Odoacre nel 476 e condannato all'esilio "in Lucullano Campaniae castello" (Marcellini comitis esecuzione di Simmaco; 526: imprigionamento e morte del papa Giovanni I), eventi che rappresentarono la resa dei conti con l'opposizione ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] giansenismo, mentre partecipò attivamente all'elaborazione della politica papale su nei comuni infeudati, verificò l'esecuzione della riforma.
Nei primi anni Corradini, un ruolo di primo piano nell'opposizione al papa. Nel concistoro dell'11 giugno ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] non si fosse opposto. A dispetto dell'opposizione del padre, egli entrò il 19 luglio storia del canto liturgico, all'origine e all'uso dell'organo e degli pietà, esortandoli, cioè, ad una esecuzione perfetta della salmodia, che è insieme preghiera ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] era solo il problema di metterle in esecuzione, secondo il pensiero riferito da un suo e anche il timore di un'opposizione del clero, nel sinodo, alle e progressiva infermità che lo costrinse a poco a poco all'immobilità. Morì il 6 ott. 1615 e il suo ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] esecuzione diretta dallo stesso Mocquercau.
La difesa della tradizione musicale gregoriana trovava, però, non pochi oppositori negli stessi ambienti della Curia pontificia. Tale opposizione A. Solesmes fra i monaci esiliati all'isola di Wight, 1904; A ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] Wolmar apprese il greco, che continuò a studiare insieme all’ebraico, a Parigi (1531), in contatto con circoli : la gloria di Dio, l’esecuzione della sua volontà manifestata nella Bibbia contro di lui un’opposizione appoggiata sul piano politico dai ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] lo fece suo uditore nonostante l'opposizione aperta e vivace del segretario di attendere a nessuna altra attività all'infuori dell'insegnamento; il potenziamento l'istituzione di nuove cattedre.
Per dare esecuzione a quest'ultüno punto, nell'autunno ...
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220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] su ciò che è naturale e che è all’origine della sofferenza. Colui che vive secondo generale della storia delle religioni, la presunta opposizione tra il t. filosofico e il t un corpo immortale mediante l’esecuzione di norme alimentari, ginnastiche, ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] legge di autorizzazione alla ratifica e di esecuzione 25 marzo 1985 n. 121. Questo l'assenso o almeno la non opposizione dell'altro; viene così esaltata avvalentisi rispetto alla materia prevista come alternativa all'ora di religione.
Non è stata ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , spetta prendere decisioni sull'esecuzione delle norme tradizionali". Se di E. Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. F.-P.-G. 1835 G. XVI non si limitò a una messa all'Indice, ma con un breve speciale condannò vari punti ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...