CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] il 25 maggio al ponte all'Ammiraglio, all'entrata di Palermo, dopo una il malumore nella Consociazione si fece aperta opposizione; se ne chiese la cancellazione da presidenza del consorzio autonomo per l'esecuzione delle opere e per l'esercizio ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] del quale il 5 febbr. 1688 mise all'Indice le opere. In seno alla congregazione fu quanto mai decisa: nell'assoluta opposizione al tentativo di Luigi XIV di estendere del Parlamento che ne ordinavano l'esecuzione.
A. è necessario sottolinearlo ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] il Diois, in cambio della rinuncia di Luigi all'omaggio che L. I gli doveva per il re, che si assicurò puntualmente della sua esecuzione, il reintegro totale dei condannati. Il 7 penuria finanziaria e le opposizioni delle grandi potenze italiane ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] Oricellari erano diventati il centro dell'opposizione ai Medici. Nel 1522 l' il suo rimpianto per Flora, lasciata in riva all'Arno, e per Cinzia, incontrata in Provenza. sconforto e di dolore (per la esecuzione dei congiurati del 1522, per la morte ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] rapidità e l'energia dell'esecuzione, quindi la rapidità della manovra fecero accantonare, tra la diffusa opposizione, finché nel 1843, per decisione a prova bellica (18 febbraio-20 marzo 1861) all'assedio di Civitella del Tronto, ma come artiglieria ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] era solo il problema di metterle in esecuzione, secondo il pensiero riferito da un suo e anche il timore di un'opposizione del clero, nel sinodo, alle e progressiva infermità che lo costrinse a poco a poco all'immobilità. Morì il 6 ott. 1615 e il suo ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] uscendo dai limiti propri d'un'opposizione assembleare, tentassero un vero e speciale. Responsabile dell'esecuzione di queste clausole, avvisi, desideri, ecc. di cittadini privati che si riferiscono all'epoca presente, Venezia 1848-1849, II, p. 15; ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] G. Zarlino circa la questione della esecuzione dei salmi per i vespri.
Alla in parecchi anni e che, stando all'alto numero di pubblicazioni in raccolte antologiche la definizione più precisa di gruppi in opposizione. Tutte le voci, inoltre, sono ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] leggera, due cori lirici, un coro per esecuzione di musiche da camera, due compagnie di prosa con il bisogno del fascismo di accreditarsi all'estero e di controllare più in profondità ai Tedeschi senza alcuna opposizione o manifestazione ostile e ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] a Versailles e condannato a morte. Si salvò dall'esecuzione per un contrordine del Thiers, timoroso di rappresaglie contro gli opposizione) a periodi di detenzione, inflittigli per atti di insubordinazione. Nel 1880 venne liberato in seguito all ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...