Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] alcuna modulazione di dettaglio passando dall'ideazione all'esecuzione. Peraltro la consistenza lineare del gusto art progettuale alla storia?
Le motivazioni sono numerose. Anzitutto un'opposizione proprio alle suddette tendenze in atto: ‟Non si ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] 1949; Romanini, 1973) è fondamentalmente riconducibile all'opposizione a un metodo di progettazione basato sull'elaborazione occuparsi della parte relativa all'organizzazione del lavoro, e il Werkmeister, addetto all'esecuzione pratica. Già a partire ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] dieci anni, i due artisti trovarono una decisa opposizione alla realizzazione del progetto da parte del principe Schwarzenberg tutto il complesso decorativo; la sua partecipazione all'esecuzione dei singoli gruppi scultorei fu però limitata. Gli ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] gesto del C. si riscontra un atteggiamento di opposizioneall'immobilismo della cultura contemporanea e alla civiltà dei consumi della Spirale che segnerà una modifica nel procedimento d'esecuzione dell'opera. La Spirale infatti, realizzata prima con ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] agì in questo tempo come fermento di carattere rivoluzionario, di opposizioneall'Impero, riconoscendo, essa sola, non in esso Impero, altri dell'avanzato IV sec. e altri coevi all'esecuzione del codice, che dovette essere particolarmente sontuoso e ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . Talvolta si indica che il finanziamento è destinato all'esecuzione di una particolare immagine, come accade per quella di e solo e nello stesso tempo è tutti gli dei. Non c'è opposizione tra gli dei pagani e il Dio unico, poiché Dio è nello stesso ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] del rituale, di cui offre spiegazioni attendibili riguardo all'esecuzione e agli accessori, sulla base di quanto trasmesso critiche contro la produzione di libri in serie.
L'opposizione ufficiale fu meno rigida, tuttavia, allorché il progresso della ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] avvertiva, comunque, il fascino. Per Raffaello, invece, l'opposizione era alimentata dall'inevitabile confronto diretto, dato che proprio in attivo - dal luglio 1533 fino al 1539 - all'esecuzione degli affreschi e alla direzione della messa in opera ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] «quelle arti che dilettano il senso», e nonostante l’opposizione del padre che voleva indurlo allo studio delle lettere «i per Tommaso.
Verosimilmente, prima di mettere mano all’esecuzione, Michelangelo dovette giungere a elaborare uno schema ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] dalla fine del 1504 sino al 1506, ma né Leonardo né il B. passarono all'esecuzione dell'opera (Condivi, p. 44; Vasari, I, pp. 24 s.; II, permise di far fronte a questo gravoso impegno.
Già l'opposizione - aperta o nascosta - che gli venne mossa dalle ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...