La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] di scienze naturali (50); a lui spettava "di invigilare all'esecuzione delle leggi in vari tempi emanate". L'Arte gradì assai poco terre greche non possono fornire, per l'opposizione turca all'installazione di tipografie; vi provvedono quindi le ...
Leggi Tutto
La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] 1743, una convinta difesa del diritto giurisprudenziale in opposizione alle tesi formulate dal Muratori nei suoi Difetti il condannato, legato e trascinato da un cavallo, all’esecuzione capitale «si sarebbe prodigata a gettar cuscini e materassi ...
Leggi Tutto
Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] del tiro) e in un box o postazione di tiro, destinato all'esecuzione del tiro ‒ e un'area o stazione dei bersagli. Qui si , allora si devono installare tubi multipli che funzionino in opposizione di fase tra loro. La misurazione dell'illuminamento del ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] della Curia romana o del sommo pontefice l'esecuzione delle ultime volontà di quelli (23).
Sulla posizione di questi giuristi e sulla dialettica tra riconoscimento e opposizioneall'autorità veneziana cf. Aldo Mazzacane, Lo Stato e il Dominio ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] compagni di corrente, comunica la sua opposizioneall’adesione al Patto così come veniva configurandosi nel 1951 perché solo allora Dossetti aveva realizzato l’impossibilità dell’esecuzione di questo progetto: «la politica di Dossetti era fallita» [ ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] come Fortunaziano di Aquileia che pur era stato eletto in opposizioneall'ariano Valente di Mursa intorno al 342 e che, note di vigore decorativo ed espressivo, anche se talora l'esecuzione risulta un po' scadente e provinciale.
Ad ogni modo, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] avvertiva, comunque, il fascino. Per Raffaello, invece, l'opposizione era alimentata dall'inevitabile confronto diretto, dato che proprio in attivo - dal luglio 1533 fino al 1539 - all'esecuzione degli affreschi e alla direzione della messa in opera ...
Leggi Tutto
Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] sistema di potere centralizzato, l’organo chiamato all’esecuzione di decisioni che venivano prese altrove(11).
In comunale l’inquietudine lievitava, assieme a uno spirito d’opposizione che cercava sempre nuovi spazi e nuove occasioni per manifestarsi ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] riva dell’Impero che era stata; ad assistere all’esecuzione, centinaia di terrorizzati abitanti della zona, trascinati a 299-321; Guglielmo Salotti, Movimenti di critica e di ‘opposizione’ all’interno della RSI, «Storia Contemporanea», 18, 1987, nr. ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] prosegretario di Stato, figura centrale nell'elaborazione ed esecuzione di una politica e di decisioni comunque complesse della contraccezione se non con metodi naturali, in opposizioneall'edonismo e alle politiche di pianificazione familiare, spesso ...
Leggi Tutto
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...