TREMORE (dal lat. tremor; fr. tremblement; sp. temblor; ted. Zittern; ingl. tremor)
Vittorio Challiol
Consiste nell'oscillazione ritmica, involontaria, più o meno ampia, che può descrivere attorno alla [...] svezzamento. Nella pellagra, nell'avvelenamento da tabacco e da nicotina (scosse molto rapide), da solfuro di carbonio, da oppio, il tremore è presente con una certa frequenza. In linea generale si può dire che gli avvelenamenti occasionali causano ...
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Genere di piante della famiglia Liliacee, sottofamiglia Melantioidee o Colchicacee (Linneo, Genera plantarum); sono piante tuberose, con foglie lineari che si sviluppano insieme o dopo i fiori; questi [...] poco maneggevole, è stata prescritta in granuli che contengono un milligrammo d'alcaloide.
Nei casi d'avvelenamento da colchico occorre combattere i gravi sintomi a carico del tubo gastroenterico ricorrendo a preparati di belladonna e d'oppio. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] sull'obbligatorietà delle leggi statali, raccomandò ai missionari di inculcare ai fedeli cinesi di opporsi al commercio dell'oppio, consigliò di non pubblicare in Cina la legge tridentina sui matrimoni, accettando il male minore, insistette per una ...
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criminalità organizzata
Fabio Armao
Una minaccia per la democrazia e per la vita dei cittadini
La criminalità organizzata rappresenta oggi, in moltissimi paesi, una delle principali minacce alla sicurezza [...] all'origine e al punto di vendita: i contadini che coltivano le foglie di coca o i papaveri da oppio sono pagati pochissimo, mentre cocaina ed eroina vengono vendute sul mercato, soprattutto occidentale, a prezzi elevatissimi. È stato calcolato ...
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La scienza in Cina: i Ming. Aspetti tecnologici
Huang Yi-Long
Christian Daniels
Aspetti tecnologici
Le grandi armi da fuoco
di Huang Yi-Long
Nel tardo periodo Ming (1368-1644), la pressione dei Mancesi [...] Cina variava ancora fra 1/5 e 1/10 (un netto peggioramento rispetto al XVII sec.). Con la sconfitta nella Guerra dell'oppio si ebbe una nuova acme nella pubblicistica cinese sulle armi da fuoco, ma le conoscenze in questo ambito erano ormai persino ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] delle droghe più diffuse. Dopo il primo tentativo del farmacista Charles Derosne che nel 1803 aveva estratto un 'sale d'oppio' non meglio definito, lasciando al collega tedesco Friedrich Wilhelm Sertürner la gloria di scoprire per primo, nel 1805, la ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] Bonatti o di quelle estremamente difficili da lui ripetute, si segnalano qui le più ardue e innovative: le ripetizioni della via Oppio al Croz dell’Altissimo (Dolomiti di Brenta), la via Cassin al Pizzo Badile, la via Cassin allo Sperone Walker alle ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] da allora alla sua attenzione «per la violenza con cui affrontano le contraddizioni e i problemi dell’uomo moderno, senza l’oppio delle estetiche e dei divertimenti intellettuali di molti pittori europei» (Panza, 1957, p. 13).
Tra il 1960 e il 1961 ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] lo rese ascoltato in campo internazionale; fu membro d'una commissione della Società delle Nazioni per i problemi dell'oppio.
Iniziò anche la collana di pubblicazioni dal titolo "Bollettino dell'Orto botanico di Napoli", che doveva accogliere i ...
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RAMBERTI, Bartolomeo
Giampiero Brunelli
RAMBERTI, Bartolomeo. – Nacque a Venezia verso il 1503 da Andrea e da Chiara (di cui non è conservato il cognome).
La sua famiglia era originariamente istriana [...] .
Apre quindi il terzo libro con il ritratto del Sultano: «di complessione melanconica» (c. 30rv), consumatore abituale di oppio, Solimano gli appare più incline alla pace che alla guerra, piuttosto clemente, interessato alla filosofia greca e alla ...
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oppio1
òppio1 s. m. [dal lat. opium, gr. ὄπιον, der. di ὀπός «succo (di pianta)»]. – 1. Succo condensato ottenuto per incisione delle capsule immature di alcuni papaveri e in partic. del papavero da oppio (Papaver somniferum), di composizione...
oppio2
òppio2 s. m. [lat. ŏpŭlus]. – Nome dato in varie regioni (insieme con la variante loppio) a specie diverse di acero, in prevalenza all’acero campestre. In Toscana è anche usato per indicare il pioppo.