È una condizione morbosa caratterizzata dalla perdita della coscienza, della motilità e della sensibilità. L'infermo giace abbandonato sul letto, immerso in un sonno patologico profondo da cui nessuna [...] caratteristico dell'alito; così pure l'anamnesi è decisiva nello choc traumatico. Le pupille sono puntiformi nell'intossicazione da oppio, dilatate in quella da belladonna. L'esame del fondo dell'occhio e la puntura lombare possono dare risultati ...
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Con questo nome si designano due diverse specie vegetali. Una è il Piper betle L. (Chavica beile Miq.) della famiglia Piperacee, pianta dell'India e dell'Arcipelago Malese, coltivata nell'Asia e nell'America [...] di betel dopo masticati non si deglutiscono, ma sono sputati. L'azione del betel sembra antagonistica a quella dell'oppio, producendo una lieve ebbrezza con senso di eccitamento centrale.
L'area di distribuzione del betel comprende le due penisole ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] (come aveva intuito Locke), né misteriosa e occulta (come affermava Molière allorché metteva in ridicolo l'idea che l'oppio possieda una virtus dormitiva che spiegherebbe la sua capacità di indurre il sonno). A partire dal filosofo inglese Gilbert ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] milizie ribelli lungo il confine con la Thailandia e le offensive contro l’esercito di Khun Sa’a, il maggiore produttore di oppio del M., che nel 1994 aveva proclamato la nascita di uno Stato Shan indipendente. Nel 1997 l’ingresso del M. nell’ASEAN ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] uscì presso Donato Campo il suo De opii VI atque actione in corpus humanum, dotta dissertazione storica sulla natura dell’oppio, e nel 1767, presso lo stesso stampatore, il De cicuta commentarius, importante testimonianza del suo modo di praticare e ...
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LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] 9-16; Ricerche sulla poliembronia, in Annali di botanica (Roma), 1917, vol. 14, pp. 151-162; La coltivazione del papavero da oppio in Italia, ibid., XI (1932), 2, pp. 11-19; Sulla canapa indiana (Cannabis indica Lam.), in Bull. dell'Orto botanico… di ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] un maggior controllo dei traffici illegali che coinvolgevano la Cina, che sembra riuscita a mantenersi estranea alle grandi rotte dell’oppio e derivati, le cui aree di produzione sono in Afghanistan e Pakistan, da una parte, con un’espansione recente ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] il trionfo dell'esperimento farmacologico. Le ricerche di C. Carminati, di C. Matteucci, di R. Piria sulla gomma gutta, sull'oppio, sull'acido cianidrico e i cianuri; gli studî di F. Fontana e di L. Spallanzani e molti altri preludevano ai lavori di ...
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Nome col quale gli alchimisti chiamavano la sostanza che doveva trasformare i metalli vili in oro, e che poteva essere solida, in polvere o liquida. Questa stessa sostanza, sotto forma di tintura, o una [...] ed eupeptico. Altri tipi d'elisir comunemente usati sono l'elisir di Garus (v. zafferano); l'elisir paregonico (v. oppio); l'elisir viscerale di Hoffmann (corteccia d'arancio, di cannella, estratto di genziana, assenzio, trifoglio, ecc.); l'elisir di ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] popolo in tribù, attribuita anch'essa all'opera riformatrice di Servio Tullio. La regione Suburana comprendeva il Celio; l'Esquilina, l'Oppio, il Cispio e il Fagutal; la Collina, i colli Viminale e Quirinale; la Palatina il Palatium, il Cermalus e la ...
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oppio1
òppio1 s. m. [dal lat. opium, gr. ὄπιον, der. di ὀπός «succo (di pianta)»]. – 1. Succo condensato ottenuto per incisione delle capsule immature di alcuni papaveri e in partic. del papavero da oppio (Papaver somniferum), di composizione...
oppio2
òppio2 s. m. [lat. ŏpŭlus]. – Nome dato in varie regioni (insieme con la variante loppio) a specie diverse di acero, in prevalenza all’acero campestre. In Toscana è anche usato per indicare il pioppo.