Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] decadenza del fisico e della psiche.
Le sostanze o preparazioni farmaceutiche contenenti o. o suoi derivati sono dette oppiacei. Significato più vasto ha il termine oppioide, che designa una sostanza avente un effetto analgesico e stupefacente simile ...
Leggi Tutto
Soppressione della conduzione dello stimolo nervoso, solitamente dello stimolo dolorifico, attuato con farmaci anestetici, steroidei e/o oppiacei. ...
Leggi Tutto
narcotico
Anita Greco
Francesco Botrè
Sostanza farmacologicamente attiva in grado di interagire con la trasmissione dei segnali nervosi. Tali sostanze sono anche definite oppiacei, in quanto derivati [...] dell’oppio, che a sua volta viene estratto dal papavero (Papaver somniferum). Essi agiscono sul sistema nervoso centrale deprimendolo, esplicando in tal modo azione sia narcotica, sia analgesica, riducendo ...
Leggi Tutto
Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] cocaina, ecc.), nel contesto di serie turbe della personalità e di disadattamento sociale.
8. Negli ultimi anni l'abuso di oppiacei non è stato limitato alle grandi città o ai ghetti urbani. Tutte le classi sociali e tutti i livelli intellettuali ne ...
Leggi Tutto
Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] e in pazienti anziani.
Nel 2001 è stata promulgata in Italia una nuova legge in materia di prescrizione dei farmaci oppiacei per il trattamento del dolore cronico severo. In accordo con le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, si è ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] l'esistenza di almeno tre sottoclassi di recettori oppioidi, i mu, i delta e i kappa. La maggior parte degli oppiacei in uso clinico agisce sui recettori mu, che rappresentano anche il principale sito d'azione della morfina. I recettori kappa sono ...
Leggi Tutto
Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] sintomi di astinenza fisica, ma producono irreversibili danni neurologici e portano rapidamente (molto più rapidamente degli oppiacei) a perdita di controllo sull'uso.
Pertanto, come sostiene Luigi Pulvirenti dell'Istituto di neuroscienze dell ...
Leggi Tutto
Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] piacevolezza degli effetti dell'alcol sembra essere dovuta in parte alla sua capacità di stimolare i meccanismi cerebrali degli oppiacei ‒ gli stessi che sono stimolati più direttamente e violentemente dall'eroina.
La nicotina è la droga presente nel ...
Leggi Tutto
neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] piacevolezza degli effetti dell’alcol sembra essere dovuta in parte alla sua capacità di stimolare i meccanismi cerebrali degli oppiacei – gli stessi che sono stimolati più direttamente e violentemente dall’eroina.
La nicotina è la droga presente nel ...
Leggi Tutto
Assuefazione
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Derivato di assuefare, dal latino adsuefacere (composto da adsuescere, "abituare, avvezzare", e facere, "fare"), il termine indica il prendere l'abitudine [...] Per contro, detti cambiamenti sono spesso rallentati nel caso degli effetti che costituiscono un 'beneficio'; per es. la tolleranza agli oppiacei è di minore entità e si sviluppa più lentamente nei soggetti in cui il trattamento riduce il dolore e lo ...
Leggi Tutto
oppiaceo
oppiàceo agg. [der. di oppio1]. – Di sostanza o preparazione farmaceutica contenente oppio o suoi derivati; anche s. m.: il laudano è un oppiaceo; talora ha sign. più generale, come sinon. di oppioide. In senso fig. (dell’uso letter.),...
antiemetico
antiemètico (o antemètico) agg. e s. m. [comp. di anti-1 e del gr. ἐμετικός agg. di ἔμετος «vomito»] (pl. m. -ci). – Di farmaco che previene o reprime il vomito, con azione centrale (bromuri, oppiacei) o periferica; anche sost.:...