Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] l'Italia, ha raggiunto una larga diffusione.
La trattazione dei molti aspetti dell'uso e dell'abuso degli oppiacei esula dallo scopo e dai limiti di questo articolo. Riassumeremo solo alcune informazioni che sembrano particolarmente rilevanti per il ...
Leggi Tutto
NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] nucleus magnus del rafe mediano (v. Long e Frickson, 1975; v. Fields e Basbaum, 1978). Recettori neuronali per gli oppiacei sono stati localizzati a livelli in gran parte corrispondenti alle zone la cui stimolazione elettrica è in grado di indurre ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] e, attendibilmente, in alcune aree del cervello; recettori per l'insulina nel tessuto adiposo. Un recettore degli oppiacei è stato isolato dal cervello del topo, sotto forma di un proteolipide che dimostra proprietà stereospecifica di legame per ...
Leggi Tutto
Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] del prezzo della droga ci si è rivolti alla più efficace via endovenosa, spesso associando la cocaina agli oppiacei (morfina ed eroina), che riducono l'eccitamento tossico provocato dalla sostanza. La droga può essere inoltre assorbita attraverso ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] 'impiego degli H₂ bloccanti istaminici nel trattamento dell'ulcera peptica, all'uso del naloxone nell'avvelenamento da oppiacei e dell'atropina nell'avvelenamento da funghi muscarinici. Per le sostanze agoniste, invece, l'agganciamento recettoriale ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] meglio della sostanza intera, risolvendo il problema ‒ non di poco conto per i medici ‒ della variabilità che i preparati oppiacei comunemente in uso presentavano in termini di qualità e di potenza. Intravide inoltre nuove prospettive per la chimica ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] L'affezione poteva consistere in spasmi delle fibre, caso in cui erano indicati sambuco e salvia, farmaci sedativi come gli oppiacei, il liquor anodynus mineralis (che conteneva etere e alcol), o i fiori antispasmodici della camomilla; negli stati di ...
Leggi Tutto
Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] con successiva riduzione fino alla burst suppression (anestetici inalatori ed endovenosi); (b) una riduzione monofasica dell'EEG (oppiacei); (c) una persistente attivazione dell'EEG fino a un'attività epilettiforme (enflurano e ketamina). Quando due ...
Leggi Tutto
oppiaceo
oppiàceo agg. [der. di oppio1]. – Di sostanza o preparazione farmaceutica contenente oppio o suoi derivati; anche s. m.: il laudano è un oppiaceo; talora ha sign. più generale, come sinon. di oppioide. In senso fig. (dell’uso letter.),...
antiemetico
antiemètico (o antemètico) agg. e s. m. [comp. di anti-1 e del gr. ἐμετικός agg. di ἔμετος «vomito»] (pl. m. -ci). – Di farmaco che previene o reprime il vomito, con azione centrale (bromuri, oppiacei) o periferica; anche sost.:...