CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Campagna del 1848, in Nuova Antologia, 1º agosto 1931, pp. 311-324; F. Salata, Lettere intime sul Ventuno, e Ultima lettere da Oporto, in C. A. inedito, cit., pp. 29-37, 450-454; E. Nasalli Rocca, Un generale piemontese: il marchese Michele Taffini d ...
Leggi Tutto
STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] e Parigi. Dal 1903 rallentò l’attività, cantando quasi esclusivamente Adriana Lecouvreur, e l’ultima apparizione in teatro avvenne a Oporto nel gennaio 1907 in Fedora.
Con Garbin ebbe due figli, Anna (Firenze, 22 febbraio 1897) e Mario (Milano, 1 ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] di campo del nuovo re e, dopo la morte di Carlo Alberto, tra l'agosto e l'ottobre del '49 si recò ad Oporto, in qualità di membro di una delegazione governativa, per seguire e sbrigare tutte le formalità necessarie al trasporto della salma a Torino ...
Leggi Tutto
PAGANI, Luigi
Paola Bosio
PAGANI, Luigi. – Figlio di Bortolo e di Barbara Monticelli, nacque a Bergamo il 19 dicembre 1829 nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna, dove venne battezzato il 21 dicembre [...] Morelli, busto in gesso, e Il concittadino Paleocapa, modello di monumento, 1892). All’estero espose, oltre ai già citati eventi di Oporto del 1865 e di Parigi del 1867 e 1878, alla Royal Academy di Londra nel 1872, al Royal Glasgow Institute of the ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] del 1889, il F., a Torino con un gruppo di condiscepoli, conobbe Cesare Lombroso, fu accolto nella sua casa di corso Oporto, come il F. medesimo rammentò nella più delicata e commossa delle sue pagine, la dedica di Liberazione,ultimo volume della ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] insegnò alla Scuola d'arte applicata Don Enrique e lavorò con João Oliveira alla decorazione della Borsa. Ad Oporto frequentava, al caffè Swisso, poeti e letterati, fra i quali A. De Quental e A. Garret, che fece poi conoscere in Italia sul Fanfulla ...
Leggi Tutto
FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] dell'istituto di elettrotecnica di tale ateneo. Svolse inoltre cicli di lezioni nelle università di Lisbona e di Oporto. Nel 1966 divenne professore emerito.
Fu socio dell'Accademia nazionale dei XL, socio corrispondente della Società di scienze ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] truppe in battaglia, guadagnandosi la croce di S. Ferdinando. Nel maggio del '36 venne aggregato al corpo dei Cacciatori di Oporto, in cui già operavano i fratelli Giovanni e Giacomo Durando, Giacomo Medici, Enrico Cialdini e Nicola Fabrizi. Per due ...
Leggi Tutto
BRIGHENTI, Marianna
**
Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] con il padre e la sorella Anna, in Portogallo, cantò ancora l'Otello al Teatro S. Carlo di Lisbona; fu poi a Oporto nel 1837 e di lì passò a Madrid, ripresentando in queste città La straniera di Bellini, e includendo nel suo repertorio rossiniano ...
Leggi Tutto
CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] Carcano; nel 1836 al teatro Gallo di Venezia; alla fine del 1837 a Lisbona, come aiuto dell'impresario Porto e quindi ad Oporto come direttore del teatro; nel carnevale 1846 e 1848 a Roma, nell'autunno 1849 e nel carnevale 1850 a Venezia. Qui, al ...
Leggi Tutto
errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
porto5
pòrto5 (o Pòrto) s. m. [dal nome port., Porto (preceduto dall’art. o «il»), della città e distretto di Oporto, centro dell’invecchiamento di questi vini (che avviene in realtà a Vila Nova de Gaia, di fronte alla città di Porto)], invar....