Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA
J. Marconi Bovio
(῾Ιμηᾖρα, Himera). − Città fondata dai coloni calcidesi di Zancle, insieme a fuorusciti siracusani, condotti da Euclide, Simo e Sacone, [...] ,91 × 22,45, periptero esastilo con 14 colonne sui lati lunghi, elevato su krepìdoma di 4 gradini, con pronao, cella, opistodomo e con qualche particolare struttivo, quale le scalette d'accesso al tetto tagliate nel muro divisorio tra cella e pronao ...
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Città della Misia, o secondo altri della Troade, posta sulla sponda settentrionale del golfo di Adramittio, al disopra di una collina, ricadente quasi a picco sul mare: sulla parte più alta della collina [...] rastremate; la cella (m. 22,33 × 7,97) aveva un pronao con due colonne fra le ante, ma era privo di opistodomo. L'elemento più caratteristico dell'edificio era quello di avere, oltre e al disotto del fregio a metope e triglifi, l'architrave sopra ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] e la fattura delle loro sculture; per il diametro delle colonne o il trattamento più affinato o più rude di pronao e opistodomo (a est, l'ambito puro del divino, pacato, sottratto al tempo; a ovest, quello del mondo terreno, gravido di materia ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] forma, e la sua utilità resta problematica, poiché condurrebbe alla parte posteriore di un tempio che è sprovvisto di opistodomo. Questa interpretazione sembra dunque che debba essere abbandonata. Si tratta forse delle fondazioni di un'abside?
Non si ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] a forma di forcipe e abside. Il tempio era octastilo con 13 colonne sui lati lunghi (circa m 19,60 per 32), celle senza opistodomo. Le colonne ioniche hanno basi attiche e alcune recano targhe sul fusto con il nome del donatore (alte m 8,63, diam. m ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] Beozia, iniziato nel 175 da Antioco IV Epifane, della stessa misura di quello di Olimpia ma con un'a. interna invece dell'opistodomo dentro la cella, forse per inquadrare il simulacro del dio, e il tempio dei Cabiri a Samotracia, prostilo a due file ...
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Vedi APOLLONIA di Cirenaica dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
APOLLONIA di Cirenaica (v. vol. I, p. 482 e s 1970, p. 63)
L. Bacchelli
Dal 1976 la Missione Archeologica Francese ha intrapreso ad A. un'attività [...] della lunghezza si unisce una chiara adesione al principio della frontalità, che è ottenuta con la soppressione dell'opistodomo e con la concessione di una maggiore profondità al portico anteriore. Nel tempio si è riconosciuto quello di Afrodite ...
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Piccola isola (85,4 kmq.), nel bel mezzo del Golfo Saronico, a eguale distanza a un dipresso fra Attica e Corinzia. Storicamente e geograficamente si può considerare parte dell'Argolide, di cui riproduce [...] era esastilo con 12 colonne per ciascun lato maggiore e aveva la cella divisa in tre navate fra il pronao e l'opistodomo. Le sculture dei frontoni, le quali rappresentavano la lotta dei Greci contro i Troiani (quelli di Laomedonte e quelli di Priamo ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] di ulivo i campioni dello sport, che Simonide, Pindaro e Bacchilide declamarono i loro versi immortali e fu dall'opistodomo del tempio di Zeus che Erodoto lesse le sue Storie, riscuotendo entusiastici consensi: "I suoi [nove] libri furono chiamati ...
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Vedi AIZANOI dell'anno: 1958 - 1994
AIZANOI (v. vol. I, p. 181)
R. Naumann
La città romana di Α., col suo tempio ionico di età adrianea meglio conservato dell'Asia Minore, nella Phrygia Epictetus, era [...] alla fronte del pronao, alla maniera di un prostilo; tuttora due colonne con capitelli compositi stanno fra le ante dell'opistodomo. Insolitamente, fra quest'ultimo e la cella si trova una scala che conduce sul tetto e nella cripta, grande come ...
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opistodomo
opistòdomo s. m. [dal gr. ὀπισϑόδομος, comp. di ὀπισϑο- «opisto-» e δόμος «casa, tempio»]. – Nell’antica Grecia, la parte posteriore di un edificio e in partic., nel tempio, l’ambiente a tergo della cella, quasi sempre non comunicante...