EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] vista dell'ormai imminente pacificazione di Utrecht: nell'opinione dei concittadini il merito ne fu attribuito all'E …, Paris 1870, p. 464; A. Da Mosto, Idogi diVenezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 491, 521; C. Godi, Un equilibrio ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] ) egli stesso fu degli Anziani. Sempre nell'amministrazione pubblica ebbe successivamente importanti uffici in Pisa e in Lucca, patema, dimostrasse di possedere fin da allora, nell'opinione dei governanti pisani, le capacità che erano necessarie per ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] Colajanni: fu così tra i protagonisti di quel moto di opinione che, nel nome di Colajanni appunto, fondò il circolo , a due anni di sorveglianza speciale e all'interdizione dai pubblici uffici. Il 13 agosto veniva tolto lo stato d'assedio. ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] regime. Con il novembre 1930 la sua stessa firma cominciò a comparire sulle pagine dell'Opinione. Da parte loro, nel maggio 1925, le autorità di Pubblica Sicurezza lo avevano depennato dallo schedario dei sovversivi, dove era stato inserito nel marzo ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] anche per mano del genero L. Paterna-Baldizzi, l'opinione postuma che il G. avesse posseduto "le stesse qualità intellettuali romani il G. aveva fondato la Lega dell'ortografia - e pubblicato nelle appendici del Fanfulla nel 1873-74. Il G. mette in ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] di fellonia e aperta ribellione al duca.
Avviato alla carriera pubblica nell'ufficio di causidico presso il Senato di Torino, il Torino, Biblioteca reale, Storia patria, 97: Discorso tra l'opinione e verità della corte di Savoia e ministri, di autore ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] badare alla falsità, e insussistenza di dette opinioni, e senza riflettere ai mali inevitabili e -262; Verbali delle sedute della Municipalità provvisoria di Venezia 1797, I, Sedute pubbliche e private, a cura di A. Alberti - R. Cessi, Bologna 1928 ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] Storia del 1831 (edita dal Trovanelli in appendice alle memorie) e pubblicando un opuscolo di Brevi notizie intorno alla città di Cesena (Imola 1843). Non avendo mutato opinione sul Papato nulla faceva pensare che, come poi avvenne, all'avvento ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] 552).
Per contrastare Giolitti - accusato di inquinare la vita pubblica italiana con una politica clientelare (Giolittismo, in Rassegna contemporanea investimenti americani in Italia.
L'insolita opinione ospitata dall'organo socialista fu all'origine ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] ai giornali L'Annessione di Palermo e L'Opinione di Torino, così come lasciò la Società nazionale carattere: il pessimismo di fondo, dovuto alle sue vicende personali e pubbliche, ma anche il sottile umorismo che, nonostante tutto, affiora qua ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...