RONCHI dei Legionarî (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
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Grossa borgata della provincia di Trieste, 4 km. NO. di Monfalcone, 11 m. s. m., all'estremità orientale della pianura friulana, non molto lontana [...] a Parigi sulle sorti della città e l'opposizione degli alleati alle richieste italiane aveva tanto più eccitato l'opinionepubblica e particolarmente i nazionalisti e gli ex-combattenti, quanto meno il governo di F. S. Nitti era giudicato capace ...
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Molina, Mario José
Eugenio Mariani
Chimico messicano naturalizzato statunitense, nato a Città di Messico il 19 marzo 1943. Dopo aver terminato gli studi in patria, ha frequentato varie università in [...] , M. mise in rilievo i pericoli provocati da questi al loro arrivo nell'atmosfera. L'impatto sull'opinionepubblica statunitense fu notevole, tanto che furono in breve tempo varati dei provvedimenti legislativi sul controllo dell'emissione dei ...
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HAMPDEN, John
Eucardio Momigliano
Uomo politico inglese, nato a Londra nel 1594. Di nobile e ricchissima famiglia del Buckingam, il H. rappresenta nella rivoluzione inglese una delle figure più aristocratiche [...] che avrebbero dovuto giudicare del suo atto, le idee ch'egli e le correnti dell'opposizione intendevano far note all'opinionepubblica. Il re, che aveva già ottenuto da magistrati ligi alla corona una sentenza che gli riconosceva il diritto d'imporre ...
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Nato nel 1685, fu prima avvocato generale presso il Parlamento di Parigi; poi dal cardinale Fleury fu nominato guardasigilli di Francia e segretario di stato per gli Affari esteri. Mentre però il cardinale [...] . Si evitò così la guerra con l'Austria. Ma ecco la successione al trono polacco. In Francia, regina, re, opinionepubblica sostengono la candidatura di Stanislao Leczinski padre della regina di Francia. Il partito di Ch. grida esser necessario dar ...
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Figlio di secondo letto di Luciano B., principe di Canino e fratello dell'imperatore, nacque a Roma il 12 settembre 1815, morì a Versailles il 7 aprile 1881. L' indole insofferente di disciplina lo portò [...] padrini (Vittorio Noir), che a nome di un giornalista erano venuti a sfidarlo a duello. Sotto l'eccitazione dell'opinionepubblica, è arrestato, processato, ma assolto. Caduto il secondo Impero, vive a Bruxelles, a Londra, a Versailles, dove muore ...
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Celebre attore cinematografico, nato a Londra il 16 aprile 1889, più noto sotto il soprannome di Charlot, Charlie o Carlito. Il padre e la madre, attori di varietà, lo fecero esordire prestissimo sulla [...] tipicamente schematizzate. Questa sua sensibilità di inscenatore ha avuto la riprova in un film drammatico da luí soltanto diretto, L'opinionepubblica (1919), in cui l'amara concezione della vita che è al fondo di ogni film di Charlot si esprime in ...
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Cardinale, il più ambizioso, il più battagliero e il più giovane dei nipoti di Urbano VIII. Aveva quindici anni quando lo zio salì al pontificato. Fra la nobiltà romana volle primeggiare, avere gloria [...] Barberini. Perciò, nella tempesta che si scatenò contro la sua famiglia dopo la morte di Urbano VIII, l'opinionepubblica se la prese in modo particolare con lui, chiedendogli conto dei milioni amministrati quando campeggiava nel Ferrarese contro il ...
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Uomo politico, nato il 26 novembre 1885 a Münster in Vestfalia da famiglia modesta d'origine contadina. Si laureò in scienze politiche a Bonn. Nella guerra mondiale divenne capitano, fu ferito e ripetutamente [...] il passaggio di alcuni gruppi della destra moderata all'opposizione, ma soprattutto il deciso spostamento verso destra dell'opinionepubblica, determinarono le dimissioni del gabinetto, che il B. ricostituì il 9 ottobre assumendovi il ministero degli ...
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Nacque nel villaggio di Windham (Maine), il 31 maggio 1818; studiò al Bowdoin College, e, ventenne, si stabilì a Boston a studiarvi diritto. Unitariano e antischiavista, fece parte della chiesa dei Discepoli, [...] lo stesso Clarke, un abolizionista moderato, ma deciso e convinto; e quando, nel 1859, il famoso "caso Brown" sollevò l'opinionepubblica del New England con una violenza senza precedenti, egli assunse una posizione di prima linea. Il suo successo fu ...
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Uomo politico inglese, nato a Londra il 26 settembre 1833, morto ivi il 30 gennaio 1891. Quand'era ancora un umile impiegato, cominciò a interessarsi alle agitazioni politiche, e in seguito agli avvenimenti [...] appannaggi votati dal parlamento per i figli della regina. Ma ciò che pose il B. in aperto contrasto con l'opinionepubblica britannica fu la sua propaganda anticristiana. Il B. si rifiutò di prestar giuramento in tribunale, allegando che non credeva ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...