DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] dove, nel corso di uno scontro navale venne distrutta la maggior parte della flotta genovese (battaglia di La Lojera), non valse a dei contrasti interni al ceto dirigente: riflettono dunque l'opinione dei gruppi di potere di cui erano portavoce, e ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , l'Ungheria, la Polonia, la Boemia e la maggior parte dell'Italia, comprese Venezia, Firenze e soprattutto il Regno di dell'Università di Parigi si era affacciata l'opinione che un concilio ecumenico in cui fosse rappresentata l'universalità della ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] nel 1898 in alcune dellemaggiori città della penisola, costituì - com'è noto - la risposta delle classi dirigenti ai mediterranea del paese" (A. Labriola, La guerra di Tripoli e l'opinione socialista, Napoli 1912, p. 20).
Il D. si collocò, invece ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] la decisione di Mussolini di sostituirlo nella carica con Badoglio.
Nella maggior parte della letteratura storica sulla guerra italo-etiopica e nel quadro delleopinioni correnti questa sostituzione avrebbe un'unica logica: Mussolini aveva bisogno di ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] della Restaurazione, la sospettosa sorveglianza delle potenze alleate, la dura inquisizione della Francia e delle Due Sicilie, i paesi che si sentivano maggiormente S. Nilsson, con cui scambiò notizie ed opinioni su alcune specie di Mammiferi, con G. ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] questa non cede fu perché, a detta dell'opinione circolante, non è attuato un piano suggerito dell'ingombrante condizionamento del duca di Guisa. La piazza assediata dal G. intanto è conquistata, ma l'esercito da lui guidato, composto in maggioranza ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] pubblica opinione, da protagonista, recando nella spinosa questione un impegno morale e civile degno dell'insegnamento quella parte che sta oltre il Monte Maggiore".
Abbandonato il campo delle agitazioni nazionali incomposte e irresponsabili, il ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] B. non poteva essere accettato da quella larga parte dell'opinione pubblica sulla quale il nazionalismo esercitava la sua azione. Ma anche la maggior parte dell'opinione pubblica democratica rifiutava di portare alle conseguenze estreme il principio ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] e democratiche della borghesia delle regioni economicamente più progredite. Queste zone di opinione pubblica ne salutarono con favore l'avvento, auspicando un più coerente liberalismo nell'azione del governo e una maggiore democraticità nelle ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] aveva dato un prezioso contributo alla formazione dell'opinione nazionale, si era adoperato utilmente per " nostri da tutti li economisti riconosciuta... si è che l'immensa maggioranza del genere umano è rosa dalla fame, mentre pochi ricchi nuotano ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...