CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] che si espresse a grande maggioranza a favore della Compagnia. Ottenne, inoltre, forte dell'appoggio di una importante parte Chiesa. "Aveva il card. Rezzonico - scrive il Fantuzzi - l'opinione di un pio Vescovo, ma nulla più. Quando però spiegò un ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e le Marche erano allora uno dei maggiori punti di forza della mappa dell'internazionalismo italiano; esso vi contava un pubblica opinione, noi dobbiamo per quanto è da noi cercare di conciliarcela". Sull'Avanti! saltò il fossato dell'impegno ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] impeto; quindi, per trarre profitto dalla reazione dell'opinione pubblica contro lo sciopero, sciolse la Camera e la nuova Camera diede al G. la fiducia con un'ampia maggioranza, l'epoca della sua egemonia parlamentare era ormai finita. Ma il G., al ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e gli Svevi e pare essersi rassegnato, come del resto la maggior parte dei vescovi di Valva e Sulmona e di Chieti, è difficile pensare che esistessero fra di loro divergenze d'opinione circa la conclusione della guerra tra l'Aragona da un lato e gli ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] nel non volere il Ferrero in cattedra, e in ciò erano sostenuti dall'opinione autorevole di D. Comparetti (si cfr. del medesimo Poesia e pensiero è stato rielaborato nelle opere maggiori: ci si è valsi per questo della collezione degli estratti del B ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] opinione pubblica e negli stati antifascisti, ivi compresa l'URSS. Egli, però, seppe aggiungervi anche qualche contributo più personale, lì dove richiamandosi ad un motivo ricorrente dellamaggioranza "centrista" per battere le tesi della sinistra ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] tal senso, che però non promulgò perché il re cambiò opinione all'ultimo momento. Si dovra attendere il 1311 per vedere esigette nuovamente l'abolizione immediata dell'Ordine - mentre una grande maggioranza dei cardinali e dei padri conciliari ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] rilevante alla formazione dell'opinione nazionale, pur a prezzo o forse in ragione delle sue reticenze e dissimulazioni di unità e di concordia ma come esponente di maggior spicco dell'opposizione, nel discorso programmatico del 16 dicembre definì ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] che rimarranno alla base della sua azione di pontefice.
Nel maggior fervore delle discussioni, l'urgenza dei al capitolo generale dei domenicani riunito a Roma di opporsi alle nuove opinioni morali (v. Ceyssens, Le cardinal Jean Bona..., p. 100) ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] corso della prima udienza concessagli dall'imperatore, quando questi mostrò dì rimpiangere le sue dimissioni del 1806 come causa di maggiori mali per vertice (Sacro Collegio) e delle ali estreme dell'opinione politica (settari e reazionari), senza ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...