CROCE, Giuseppe
Antonio Castelli
Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 18 apr. 1853, da Carlo e da Clementina Giusti. Cominciò a lavorare da fanciullo come selciatore, e poi fu garzone di bottega. Analfabeta, [...] congresso nazionale delle camere del lavoro, 1897). Si preoccupava, infatti, che gli scioperi non alienassero l'opinione pubblica e non impegno del C. nel sindacato milanese, soccombente alla maggioranza dei "riformisti" il cui progetto di collocare ...
Leggi Tutto
FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] diritto di manifestare liberamente la propria opinione" (come recitava l'articolo 5 della costituzione austriaca), il periodico uscì di respingere la risoluzione sovrana: ma la maggioranza preferi accondiscendere, scegliendo un altro podestà. Nella ...
Leggi Tutto
GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] lunga lettera Giolitti ad allargare la propria maggioranza a sinistra inaugurando una linea di riformismo fondamento: dall'opinione pubblica alla forma partito nel Biellese di fine Ottocento, in Democratici e socialisti nel Piemonte dell'Ottocento, a ...
Leggi Tutto
CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] di spoliticizzare l'accaduto. Ma, nonostante ciò, l'opinione pubblica, scossa da quest'ulteriore violenza, inscenò una si dimise da segretario della federazione del Fascio e, seguito per solidarietà dalla maggioranza dei consiglieri, si ritirò ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] . 1423 il M. tornò a esprimere la propria opinione sul sistema migliore da adottare per il prelievo fiscale, , fu affrontata nuovamente la questione dell'introduzione del Catasto, giudicato ormai dalla maggioranza il sistema contributivo più equo; il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] "sopravvivenze". Qualche interesse invece può destare come documento delleopinioni allora diffuse nella aristocrazia napoletana. Vivo fu l' l'Italia in guerra, il C. indossò la divisa di maggiore, ma l'età e la già malferma salute gli impedirono di ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] "l'aritmetica non è un'opinione", formulata durante la discussione sulla soppressione della tassa sul macinato, e i sua linea di economie e, pochi giorni prima delle dimissioni di un Crispi ormai senza più maggioranza (28 genn. 1891), vide negato il ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] assemblea costituente per l’unione della Lombardia al Regno di Sardegna con l’opuscolo La mia opinione e un po’ di Launay, Pinelli fu la personalità di maggiore rilievo. Il suo ruolo nella repressione dell’insurrezione di Genova, insorta nell’aprile ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] contadine, che rappresentavano all’epoca la stragrande maggioranzadella popolazione del Mezzogiorno e che rimasero, infatti, situazione di malcontento generalizzato e consolidato: un’opinione molto diffusa nei circoli patriottici e liberali ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] all'esempio dei recenti codici toscano e austriaco e all'opinione di insigni autori, riassumendone le ragioni in tre argomenti: idee diffuse dai circoli democratici. A differenza dellamaggior parte del patriziato milanese e contro le pressioni ...
Leggi Tutto
opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...