CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] che si espresse a grande maggioranza a favore della Compagnia. Ottenne, inoltre, forte dell'appoggio di una importante parte Chiesa. "Aveva il card. Rezzonico - scrive il Fantuzzi - l'opinione di un pio Vescovo, ma nulla più. Quando però spiegò un ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e gli Svevi e pare essersi rassegnato, come del resto la maggior parte dei vescovi di Valva e Sulmona e di Chieti, è difficile pensare che esistessero fra di loro divergenze d'opinione circa la conclusione della guerra tra l'Aragona da un lato e gli ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] tal senso, che però non promulgò perché il re cambiò opinione all'ultimo momento. Si dovra attendere il 1311 per vedere esigette nuovamente l'abolizione immediata dell'Ordine - mentre una grande maggioranza dei cardinali e dei padri conciliari ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] che rimarranno alla base della sua azione di pontefice.
Nel maggior fervore delle discussioni, l'urgenza dei al capitolo generale dei domenicani riunito a Roma di opporsi alle nuove opinioni morali (v. Ceyssens, Le cardinal Jean Bona..., p. 100) ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] dedicherà al G. le Quaestiones - di contro alla perversa opinione d'Averroè - de unitate intellectus et de animae felicitate l'inimicizia con il cardinale Corner - meschinamente invido dell'accreditata maggior visibilità del G. che lo sta mettendo in ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] maggior fiducia nell'efficacia delle elemosine e delle reliquie: possedeva un reliquiario donatogli da Federico Borromeo contenente frammenti del legno della S. Croce e delle espresso divieto, per guadagnarsi l'opinione romana si recò in primo luogo ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] più violente, la proibizione della Signoria alla sua predicazione ed un sempre maggiore isolamento politico. Avvenuto l' levarono da ogni parte della Curia, della città e d'Italia alti elogi delle sue virtù, ma l'opinione che i contemporanei avevano ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dai romani pontefici e che trovò in Gregorio VII uno dei maggiori assertori, conclude il C., è quanto di più nefasto si C., di opporsi al diffondersi delle idee e delleopinioni soltanto con l'opera della censura, bisognava soprattutto curare la ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , l'Ungheria, la Polonia, la Boemia e la maggior parte dell'Italia, comprese Venezia, Firenze e soprattutto il Regno di dell'Università di Parigi si era affacciata l'opinione che un concilio ecumenico in cui fosse rappresentata l'universalità della ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] e il C. tenne un discorso conciliante, una delle prestazioni maggiori nel campo della letteratura teologica (cfr. Mon. Conc., II, pp questione del purgatorio (4 giugno 1438) che rappresentava l'opinione ufficiosa di Roma.
Il 10 genn. 1439 il concilio ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...