BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] " (ibid., p.19), secondo la prassi e l'opinione comune dei Padri della Chiesa. Vi è, quindi, nel B. una vivace riforma religiosa, per l'opposizione più o meno profonda dellamaggioranzadell'episcopato, si passò in breve tempo, appena Pietro Leopoldo ...
Leggi Tutto
MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] sostenne con una vasta opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica, attraverso conferenze, saggi e articoli all'unità delle forze democratiche. Il contrasto tra il punto di vista dellamaggioranza dei dirigenti socialisti e quello della M. ...
Leggi Tutto
RICOTTI MAGNANI, Cesare
Nicola Labanca
RICOTTI MAGNANI, Cesare. – Nacque a Borgo Lavezzaro, nel Novarese, il 30 gennaio 1822 da Giuseppe e da Margherita Pisani.
La famiglia era facoltosa, anche grazie [...] in milizie e finalmente incorporati attraverso i distretti.
Per la radicalità della sua riforma, il ministro in carica subì attacchi violentissimi, anche da parte dellamaggioranza di Destra storica che sosteneva il governo e da parte dei militari ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] Contro le tesi reazionarie ed antipopolari dellamaggioranza dei congressisti, i borelliani si riconobbero dell'intervento in guerra dell'Italia. Anzi egli fu il solo o quasi tra gli esponenti più in vista dei liberali milanesi a respingere l'opinione ...
Leggi Tutto
BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] di norma con il parere dellamaggioranza: come quando, discutendosi la guerra contro Lucca (1429), egli, che in un primo tempo aveva perorato la causa della pace, secondo l'opinione prevalente tra i membri della classe dirigente, finì invece con ...
Leggi Tutto
BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] si deve prestare maggiore attenzione. Il B. appartenne senza dubbio a quel filone della scienza del diritto tra i primi a schierarsi contro l'opinionedella continuità sostenendo l'origine plebiscitaria dello Stato uscito dalle vicende del 1859-60 ...
Leggi Tutto
DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] nei confronti dellamaggioranza riformista del delle collimanze di questo movimento d'opinione col sindacalismo rivoluzionario, in forza cioè della comune sensibilità meridionalistica e dell'assoluto rifiuto della politica protezionistica dello ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] diviene sempre più forte; e al momento presente questo è decisamente, nella mia opinione, il partito dellamaggioranza degli Italiani educati. E davanti alla maggioranza io, in queste circostanze, mi piego" (Giglioli Stocker, p. 237).
All'inizio del ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] campione delle idee teologico-morali dellamaggioranza dei suoi confratelli iberici, giovandosi dei consigli e dell'approvazione di l'opinionedell'infallibilità pontificia in materia dottrinale e morale, l'estende - contro l'opinione dei ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sanno", furono di fatto i suoi maggiori maestri; ma sul saldo tronco aristotelico-tomistico egli ammise innesti di altre dottrine, e persino di opinioni contrarie ai due maestri, perché egli cercò il possesso della verità per tutte le vie, attraverso ...
Leggi Tutto
opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...