CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , fu nominato capitano addetto allo Stato Maggioredella guardia nazionale di Bologna. Solo nel luglio , 2001, 2025; XXV (1898), 1, pp. 15, 23, 84; L'Opinione, 11-22 maggio 1886; Bologna nel 1888. Supplemento straordinario illustrato del "Secolo", 10 ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] chiara: egli prese le parti dell'opposizione e confermò il candidato scelto dalla maggioranza del capitolo del duomo, un . Già dal principio della unio regni ad imperium si mostravano quindi le profonde differenze di opinione dei coniugi riguardo ai ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] riscatto. Ma l'amore con Boito, maggiore di lei di quasi 16 anni, fu la vivente negazione delle aspirazioni alla vita serena: si svolse . Schino, La Duse…, 1986, pp. 206-26).
L'opinione critica più diffusa sostenne e sostiene che la lingua e i ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] estero per motivi di studio (e per ragguagliar della situazione italiana l'opinione pubblica forestiera). Il F. e Treves partirono nonché assidua traduttrice in tedesco e in inglese dellemaggiori opere coeve del Ferrero).
Tornato tempestivamente per ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dell'opinione pubblica che vedeva nel C. il simbolo della continuità della politica economica volta a difendere il valore della lira e a impedire svolte interventistiche dellomaggior rilievo atti a mettere in evidenza le trasformazioni di fondo dell ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] risposto con un giudizio positivo sull'indole della "nazione siciliana" che aveva "maggior nervo e meno buon cuore dei Napoletani, fatto aumentare la taglia posta sulla loro testa. L'opinione pubblica si era mobilitata in favore dei due fratelli, ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] lui avallati non furono pochi, anche se meglio accolti dall'opinione pubblica. In realtà la sua immagine tradizionale di comandante soprattutto nell'impiego delle riserve), riportando una dellemaggiori vittorie difensive dell'intero conflitto. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] più violente, la proibizione della Signoria alla sua predicazione ed un sempre maggiore isolamento politico. Avvenuto l' levarono da ogni parte della Curia, della città e d'Italia alti elogi delle sue virtù, ma l'opinione che i contemporanei avevano ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dai romani pontefici e che trovò in Gregorio VII uno dei maggiori assertori, conclude il C., è quanto di più nefasto si C., di opporsi al diffondersi delle idee e delleopinioni soltanto con l'opera della censura, bisognava soprattutto curare la ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] e si risolse con l'assoluzione degli imputati e l'avvio dellamaggior parte di essi al confino. Il B. passò tre anni tenendone formalmente la presidenza. Recò ancora la sua opinione dissenziente al congresso di dicembre di quel partito e ...
Leggi Tutto
opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...