CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di Giovanni Francesco, Orazio, fu il maggior artefice della fortuna romana degli Albani. Egli, come segretario di un piccolo ed impotente Stato, mostrò subito di condividere l'opinione del suo rappresentante a Roma, conte Lamberg, il quale era ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...]
Nel '45, temendo di perdere del tutto il favore dell'opinione pubblica italiana, F. permise che si tenesse a Napoli invariabili patti". Questo fu il punto di maggiore attrito tra F. e i fautori dell'intervento. Carlo Alberto aveva inviato a Napoli ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] che si espresse a grande maggioranza a favore della Compagnia. Ottenne, inoltre, forte dell'appoggio di una importante parte Chiesa. "Aveva il card. Rezzonico - scrive il Fantuzzi - l'opinione di un pio Vescovo, ma nulla più. Quando però spiegò un ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e le Marche erano allora uno dei maggiori punti di forza della mappa dell'internazionalismo italiano; esso vi contava un pubblica opinione, noi dobbiamo per quanto è da noi cercare di conciliarcela". Sull'Avanti! saltò il fossato dell'impegno ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] impeto; quindi, per trarre profitto dalla reazione dell'opinione pubblica contro lo sciopero, sciolse la Camera e la nuova Camera diede al G. la fiducia con un'ampia maggioranza, l'epoca della sua egemonia parlamentare era ormai finita. Ma il G., al ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] il metodo della rappresentanza proporzionale e con lo scrutinio di lista, che segnarono la crisi dellemaggioranze liberali e il sistema politico di quel tempo, basato su gruppi di opinione e non su partiti di massa. Di conseguenza le trasformazioni ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] greca.
Proprio questi appaiono essere i meriti maggioridella lunga vicenda culturale e letteraria del F., un ; R. Weiss, F. F., in Diz. critico della lett. ital., II,Torino 1973, pp. 85-87; V. Rotolo, L'opinione di F. F. sul greco volgare, in Riv. ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] e gli Svevi e pare essersi rassegnato, come del resto la maggior parte dei vescovi di Valva e Sulmona e di Chieti, è difficile pensare che esistessero fra di loro divergenze d'opinione circa la conclusione della guerra tra l'Aragona da un lato e gli ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] nel non volere il Ferrero in cattedra, e in ciò erano sostenuti dall'opinione autorevole di D. Comparetti (si cfr. del medesimo Poesia e pensiero è stato rielaborato nelle opere maggiori: ci si è valsi per questo della collezione degli estratti del B ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] opinione pubblica e negli stati antifascisti, ivi compresa l'URSS. Egli, però, seppe aggiungervi anche qualche contributo più personale, lì dove richiamandosi ad un motivo ricorrente dellamaggioranza "centrista" per battere le tesi della sinistra ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. ◆ «Si continua ad affermare che i...
opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...