BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] dei più scottanti problemi allora sul tappeto.
Dei sette argomenti trattati nel volumetto, tre soprattutto interessarono l'opinionepubblica e misero in allarme le autorità. Il primo riguardava la monetazione cui si voleva porre mano. Alcuni mesi ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] e, con un'azione di governo improntata ai principî che lo avevano sempre guidato, suscitò la riprovazione dell'opinionepubblica, non solo di quella liberale e democratica ma anche di quella moderata e cattolica. Gli storici avrebbero successivamente ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] e di penitenza.
Il C. non rifuggì da forme un poco teatrali e clamorose per sottolineare, anche davanti all'opinionepubblica senese, il capovolgimento radicale da lui operato nella propria vita; si sottopose per questo a dure mortificazioni, non ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] da Silvestro a Roma) che avevano il compito di legittimare alcune situazioni contingenti e favorire la formazione di un’opinionepubblica favorevole alle proprie idee (E. Wirbelauer, Zwei Päpste in Rom, cit., e Verardi, 2016, pp. 245-288).
La formale ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] discrezione del L. per mantenere la propria azione filoaragonese al riparo dal sindacato della Signoria e dell'opinionepubblica fiorentina.
Come di prammatica in questi casi, Ferdinando contrasse nei confronti dell'ambasciatore fiorentino un debito ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] (1921), pp. 209, 231 s., 249, 287 s., 320; E. Guglielmino, Genova dal 1814al 1849. Gli sviluppi economici e l'opinionepubblica, in Atti della Soc. ligure di storia patria, serie del Risorgimento, IV (1940), ad Indicem; L. Balestreri, Fatti e figure ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] 1977 il B. fu trasferito alla prestigiosa sede di Firenze. Questa decisione di Paolo VI, giunta inaspettata presso l'opinionepubblica, fece ricordare l'allontanamento da Roma di monsignor Montini ad opera del vecchio Pio XII. Ci fu chi vi lesse ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] delle truppe imperiali. Questa presa di posizione, che rispecchiava peraltro lo stato d'animo di larghissima parte dell'opinionepubblica parmense, costò la carica al C., sostituito di fatto (come ha scritto A. Moscati) "durante una sua non ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] "giolittiane" del Messaggero, della Tribuna e della Stampa. La progressiva perdita dell'appoggio di buona parte dell'opinionepubblica non influì su Giolitti e sui suoi collaboratori, i quali non abbandonarono la scelta neutralista, né i tentativi ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] le effervescenze dei cattolici francesi con le prudenze della Chiesa senza che questa avesse troppo a risentirne nella considerazione dell'opinionepubblica.
Con l'avvento di Pio IX lo scenario mutò di colpo secondo schemi riformistici che il F. era ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...