BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] per lo Studio di P. A. Gambarini, di Giovanni Crotti e di altri. Si compiacque anche della diffusione di operette ascetiche in volgare, e di alcune altre popolaresche e facilmente commerciabili sul tipo dei pronostici. Poche sono le edizioni stampate ...
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BARTOLOMEO de' Libri
Alfredo Cioni
Bartolomeo di Francesco di Neri, fiorentino, non appartenne a una famiglia Libri, come generalmente si trova, ma ebbe quel soprannome dall'arte che proseguì per tutta [...] ricercatissimi e per la materia e per le illustrazioni che li adomano. Sono ventiquattro Sacre Rappresentazioni,ottantadue operette di G. Savonarola, non poche pubblicaziomi popolaresche, adatte a cantambanchi.
Le opere più notevoli sulle quali era ...
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Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] musica. Studiò direzione d'orchestra con L. Schmidt e composizione con A. Nikisch; nel 1910 presentò il suo primo lavoro, l'operetta Das Bett der Pompadour, seguita nel 1912 dall'opera Tullia. Tramite il suo librettista, K. Matull, nel 1913 entrò in ...
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BUONI, Tommaso (Bonius, Buono Tommasi, Buoso Thomani)
Gianni Ballistreri
Nessuna notizia biografica ci è pervenuta su questo poligrafo, fiorito tra la fine del sec. XVI e gli inizi del XVII, tranne le [...] i tre gradi del cavalierato, del dottorato e della religione. Probabilmente nate in ambiente scolastico sono anche le due operette latine, assai simili tra loro nella struttura: il De Historia, in cui il B., dopo aver minutamente ricercato nel ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] la fondazione (1785) e poi la diffusione del Giornale ecclesiastico di Roma. Negli ultimi anni pubblicò altre due operette filosofiche: De comparanda senectutis felicitate libri tres... (Romae 1793) e De opinione libri tres...(Romae 1795). Morì a ...
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BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] G. B., Milano 1919), di genere strumentale (pezzi per pianoforte, per violino, pastorali per organo, ecc.) ed anche scenico (sei operette per collegi, fra le quali Il vecchio e la morte, su libretto dei patriarca di Venezia, cardinale P. La Fontaine ...
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BONA, Giulio Cesare (Gnesio Basapopi)
Cesare De Michelis
Le scarse notizie che è possibile raccogliere sulla sua vita occorre dedurle interamente dalle sue opere in mancanza di qualsiasi fonte.
Nacque [...] detrattori delle composizioni di Gnesio Basapopi".
Secondo il Franchini, il B. usò anche il nome di Lorenzo per firmare altre operette, tra le quali ricorda una Chiromanzia, che a nessuno degli studiosi successivi capitò mai di vedere. Come poeta il ...
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GAGLIARDI, Giulio Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Brescia il 17 sett. 1660 da Cristoforo, avvocato fiscale, e da Angelica Luzzaga di antica famiglia nobile bresciana.
Seguendo l'esempio del padre, [...] , XXVII, Venezia 1742, p. VIII; A. Zeno, Lettere…, a cura di F. Morelli, Venezia 1752, III, pp. 169, 349; P. Gagliardi, Operette e lettere…, a cura di G.B. Chiaramonti, Brescia 1757, pp. 41 s.; Lettere…, a cura di G.B. Chiaramonti, ibid. Brescia 1763 ...
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Plutarco
Emanuele Lelli
Biografie a confronto
Plutarco è autore di numerosissimi scritti di filosofia, morale ed educazione, nonché delle famose Vite parallele, biografie in cui sono accostati un personaggio [...] fonte per la conoscenza del mondo greco. Amato dagli umanisti per la sua concezione dell’umanità e dell’amicizia, a Plutarco si ispirò Vittorio Alfieri nelle sue tragedie e anche Giacomo Leopardi che ne riprese alcuni motivi nelle Operette morali. ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] con maestria da diverse fonti, a Montecassino, forse poco prima della sua chiamata nella Curia di Roma. Altre due operette liturgiche tramandate dagli stessi testimoni sono pure attribuite a Giovanni.
La sua formazione culturale e l'attività svolta ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...