ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] uno e l'altro varie volte ristampati); il Ritiramento spirituale d'un ordinando in vescovo, Roma 1739; e le Operette morali, Roma 1747, costituite da tre opuscoli, sulle superstizioni divinatorie, sul dovere di suffragare i morti e sulle disposizioni ...
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CORTOPASSI, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Sarzana (La Spezia) l'8 ott. 1875 da Alemanno e da Luigia Buschetti.
Iniziò studi musicali sotto la guida del padre maestro di cappella della cattedrale [...] 15 ott. 1961.
Compose una Messa a 4 voci e orchestra, eseguita nella basilica di S. Paolino a Lucca il 12 luglio 1897;le operette Le nozze di Bebè, rappresentata al teatro del Giglio di Lucca il 10 febbr. 1896, e Fata felicità (testo di A. Melissari ...
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BIONDINI, Maria Arcangela
Gaspare De Caro
Nacque a Corfù il 24 giugno 1641, da Andrea, nobile veneziano, vicegovernatore dell'isola, e da Angela Cicogna, anche lei di famiglia patrizia veneta. Il 2 [...] Biondini).
Della B., oltre a numerosi scritti inediti prevalentemente relativi alle dispute dottrinali sul quietismo, e ad alcune operette di devozione, pubblicate ma non più reperibili, rimane alle stampe una Coroncina della sacrata passione di N. S ...
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Umanista tedesco (Pforzheim 1455 - Bad Liebenzell, Württemberg, 1522). Dotato di cultura poliedrica e di carattere equilibrato e più che altro disposto a una grande apertura verso le innovazioni nel campo [...] contro Lutero. Fra le molte opere, talune basilari per lo sviluppo degli studi umanistici, le edizioni di alcune operette di Senofonte (1520), di Eschine e Demostene (1522) e il Vocabularius breviloquus della lingua latina (1475). Fu famoso ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] .
Ma era talmente bravo in queste sue spensierate imitazioni degli adulti che venne ingaggiato per poche lire da una compagnia di operette che si esibiva nella sala del teatro che avrà poi per nome La Soffitta, anche questa (in via d’Azeglio) a ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] : I.E.R.S., 1454; I.G.I., 3314). A quest'ultimo cantare ed al già citato Stazioni e indulgenze di Roma si collegano poi due altre operette dei D.: l'Aedificatio Romae (Roma, J. Besicken e S. Mayr, 1494, I.E.R.S., 1412; I.G.I., 3311) e il Trattato de ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] II, Venezia 1764, pp. 420-32. Manca un'ed. completa delle opere dei C.; singole parti sono pubblicate in Miscell. di varie operette, VI, a cura di D. Giorgi, Venezia 1742, pp. 5-18; E. Abel, Isottae Nogarolae opera onmia, Vindobonae 1986, ad Indicem ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] , dimostrò scarsa personalità come uomo di teatro. Dopo il fiasco de La buona figliola, si limitò a comporre alcune operette, tra cui La mandragola (Torino, teatro Alfieri, 26 maggio 1888). Il suo ultimo lavoro, Il borgomastro, andato in scena ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] Wagner a D'Indy e a Smareglia e, forse, a Sibelius, polemicamente contrapposta alla musica "leggera" e frivola, alle operette e alle medesime opere verdiane.
L'E. si avvicinò alla letteratura italiana attraverso le sue assidue letture, cominciate in ...
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GUARNIERI, Flaminio
Luigi Matt
Nacque a Osimo, presso Ancona, nel maggio del 1541 da Marcantonio, di antica famiglia notarile, e da Cleofe Travaglini. Le notizie certe sulla sua vita sono molto scarse [...] 1615.
Il G. coltivò, almeno fino ai quarant'anni, interessi letterari, che si concretizzarono nella composizione di alcune operette, stampate tutte da editori marchigiani. Nel 1569 uscirono a Osimo, presso Astolfo de Grandi, due egloghe pastorali, il ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...