DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] stesso anno. Sollecitata poi dalla diffusa moda del verseggiare di filosofia e scienza l'edizione lagunare (in Miscellanea di varie operette, I, Venezia 1740, pp. 1-160) dei sei Dialoghi in versi, mentre i dieci in prosa, meno fortunati, restano ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] italiana e del suo comandante Garibaldi nella guerra tra la Repubblica di Montevideo e il dittatore argentino Rosas. L'operetta contribuì a diffondere in Italia la fama del futuro condottiero dei Mille.
Dai suoi Ricordi risulta che avrebbe composto ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] realista, estraneo ai modelli francesi.
La poesia cambia rapidamente volto fin dai primi anni del 13° sec., quando operette isolate, come la Razón de amor, testimoniano di una sensibilità francesizzante, che si precisa poco più tardi in vari ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] rilievo furono l’irlandese J. Field, iniziatore del genere del Notturno per pianoforte, e A. Sullivan, le cui operette, scritte in collaborazione con il librettista W.S. Gilbert, ebbero uno strepitoso successo. La prima ripresa della scuola inglese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] . Le prove del suo talento le aveva dimostrate con l’operetta L’uomo di lettere difeso ed emendato (1645) e con sieno codici scritti a penna, perciocché il trearne fragmenti, operette, iscrizioni, ed altre memorie antiche, non pubblicate dianzi, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] udinese Iacopo Simeoni compose il trattatello De nobilitate et antiquitate civitatis aquileiensis (1448 c.; ed. in Miscell. di varie operette, II, Venezia 1740, pp. 105 ss.), e che cointeressò anche Guarnerio d'Artegna (lettera a Guarnerio, 20 maggio ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] avuto della Cronica Paolo Mini, autore della Difesa della città di Firenze e dei Fiorentini (Lione 1577) e di altre due operette consimili. Ma neanche il Mini la menziona fra le storie di cui dà atto di essersi servito, pur annoverando il suo autore ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] a cura di G. Inglese, Roma 1994 (riveduta in Il Principe, a cura di G. Inglese, Torino 1995); Asino [d’oro], in Operette satiriche, a cura di L.F. Benedetto, Torino 1926, pp. 59‑117; Favola, in F. Grazzini, M. narratore. Morfologia e ideologia della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , ossia dello stesso doge D. (Sarpi, Opere, pp. 119 s.). Nella sua biblioteca personale, il D. aveva solo una delle operette scritte da P. Sarpi in occasione dell'interdetto, Le considerazioni sopra le censure della Santità di papa Paulo V contro la ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nel 1910 in via Nazionale, sull’area di un teatro all’aperto inaugurato nel 1900, l’Eliseo ospitò compagnie di prosa e di operetta e l’effimero tentativo di L. d’Ambra di farne sede di una compagnia stabile (Teatro degli Italiani, 1923); riaperto nel ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...