Liberto dell'imperatore Adriano, scrittore di cronaca e di curiosità (2º sec. d. C.). Sappiamo di un suo catalogo dei vincitori nei giochi olimpici (fino al tempo di Adriano); ci sono pervenute unite due [...] operette paradossografiche, l'una su Fatti mirabili, l'altra su Uomini longevi, che riporta brani tratti dagli oracoli sibillini. ...
Leggi Tutto
Patriarca armeno (n. Cesarea - m. 374 d. C.); eletto a Cesarea nel 364, l'anno dopo convocò il II sinodo nazionale di Ashtishat, e fu in lotta con i re armeni Arsace e Pab, il secondo dei quali lo fece [...] avvelenare. È autore di un trattato di regole monastiche e di operette liturgiche; diffuse in Armenia le regole di s. Basilio. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore ecuadoriano (Ambato, Tungurahua, 1832 - ivi 1894). Più volte deputato, fu presidente della Camera dei deputati, senatore. Romantico tardivo, M. lasciò nell'opera sua principale, [...] romanzo "indianista", con l'idealizzazione dell'indigeno e il sentimento della natura tipici del genere. Oltre ad altre operette soffuse di nostalgica simpatia per il passato indigeno (Melodías indígenas, 1858; La Virgen del Sol, 1861; Mazorra, 1875 ...
Leggi Tutto
Narsete I il Grande (armeno Nerses Mecn)
Narsete I il Grande
(armeno Nerses Mecn) Patriarca armeno (n. Cesarea-m. 374 d.C.). Eletto a Cesarea nel 364, l’anno dopo convocò il secondo sinodo nazionale [...] di Ashtishat, e fu in lotta con i re armeni Arsace e Pab, che lo fece avvelenare. È autore di un trattato di regole monastiche e di operette liturgiche; diffuse in Armenia le regole di s. Basilio. ...
Leggi Tutto
GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] giovane compilò libri per l'infanzia e la scuola venduti dal padre nel suo negozio in strada Nuovissima a Genova: operette quali L'amico dei fanciulli (Genova 1835), le Tavole sinottiche per la lingua latina e Il novelliere infantile (entrambi, ibid ...
Leggi Tutto
Famiglia veneziana, i cui capostipiti emigrarono nel sec. 13º da Cremona a Chioggia e a Padova, e di cui è certa la discendenza da Iacopo (Padova 1298 - Venezia 1359), medico a Chioggia, poi a Padova alchimista, [...] . Insegnò logica allo Studio di Padova (1359) e quindi medicina a Firenze (1368) e a Pavia (1372); ha lasciato varie operette di argomento medico e un Tractatus astrarii (pubbl. 1960), in cui è descritto un famoso orologio di sua invenzione. Nel 1653 ...
Leggi Tutto
CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] e la moderazione. In tale clima di rinnovata attenzione ai problemi interiori il C. si dedicò alla traduzione di due operette ciceroniane di carattere spiccatamente etico: il De Senectute dedicato a Lorenzo di Bernardo de' Medici, e il De Amicitia ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] . Molto più documentata è la sua attività di scrittore, in italiano e in latino, grazie ad una mezza dozzina di operette, alcune pubblicate a stampa, quasi sempre finalizzate alla difesa dei diritti della Repubblica e perciò spesso usate da questa a ...
Leggi Tutto
BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] aveva costituito nel 1785 e di cui era stato nominato segretario perpetuo. Della sua attività accademica restano pure alcune operette minori, a stampa o manoscritte, che riflettono non soltanto un assiduo amore per la scienza agraria, ma anche una ...
Leggi Tutto
operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...