CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] ausilio del giovanissimo figlio Abramo, che figurò come titolare dell'impresa, pubblicò a Chieri e ad Asti una serie di operette in ebraico, generalmente commenti a libri del Vecchio Testamento che recano dei versi in appendice, e precisamente: Ot le ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] del coro dell'atto IV del Pastor fido di G.B. Guarini.
Due anni dopo lo stesso Chiaramonti curò un'edizione di Operette varie (Brescia 1759), con la quale ripropose, per lo più, opere che avevano già visto la luce nei decenni precedenti; tra queste ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] del Massari, una raccolta di lettere, interventi e discorsi dalla fine del 1847 all'inizio del 1849, con il titolo di Operette politiche, il G. riprese in mano i propri lavori di argomento filosofico e religioso, editi e inediti, ma soprattutto si ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] , The Library of Pico della Mirandola, New York 1966.
Molte opere – tranne le Conclusiones, l’Apologia, le Epistulae e le operette spirituali – sono state ripubblicate in De hominis dignitate. Heptaplus. De ente et uno e scritti vari, a cura di E ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] 'esuberanza della sua personalità, e una maggiore libertà per i suoi studi teologici per la compilazione di varie operette polemiche.
Una certa risonanza ebbero le Lettere di ragguaglio di Rambaldo Norimene al suo dilettissimo amicod. Luigi Bravier ...
Leggi Tutto
CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] occuparsi fu quello dell'istoria, specialmente patria, avendo, tanto sotto suo nome, che senza, pubblicate diverse operette molto utili, e interessanti", ricorderà il Bandini, e "diligente" studioso lo qualificano Giuseppe Richa, Domenico Moreni ...
Leggi Tutto
BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] 1915, ad Indicem;F. Flamini, IlCinquecento, Milano s.d., ad Indicem;L. F. Benedetto, La novella di Belfagor, in N. Machiavelli, Operette satiriche, a cura di L. F. B., Torino 1920, pp. 3-20; L. Di Francia, Novellistica, I, Milano 1924, pp. 686 ...
Leggi Tutto
MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] , 1993, pp. 378 s.). Vitale (1992) ha messo in luce il rilievo del M. nella correzione di alcuni passi delle Operette morali leopardiane, il che potrebbe spiegare perché proprio a G. Leopardi l'editore milanese A.F. Stella propose di curare un ...
Leggi Tutto
BRESCIANO, Andrea
Olga Marinelli Marcacci
Ritenuto generalmente originario di Brescia, esercitò l'arte della stampa a Perugia nella seconda metà del sec. XVI, lavorando agli inizi nella tipografia dei [...] Del resto non risulta che il B. avesse stampato altro fino al 1550, anno in cui uscirono con la sua sottoscrizione due operette di Lodovico Bobbio.
Al dire dello stesso B., l'arte tipografica a Perugia non ebbe vita facile in quegli anni; nella nota ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del ballerino e coreografo Georgij Melitonovič Balančivadze (Pietroburgo 1904 - New York 1983), naturalizzato statunitense nel 1939. Creatore di genio, B. è stato una delle massime personalità [...] balletti d'azione, cioè narrativi, e ha organizzato due festival dedicati rispettivamente a Stravinskij (1972) e a Ravel (1975). Numerose inoltre le coreografie di divertissements per opere liriche e le regie di riviste, commedie musicali, operette. ...
Leggi Tutto
operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...